GALATONE (Lecce)/ZOLA : L’inventiva dei makers di tutta Italia si è messa al servizio dell’emergenza: tanti professionisti del mondo dell’ingegneria e utilizzatori di stampanti 3D, infatti hanno realizzato in Italia valvole, mascherine, respiratori ed elementi utili per i dispositivi di protezione e alla lotta del Covid. Tra questi professionisti anche Piercarlo Giuri, 38enne di Galatone, da alcuni anni residente con la moglie a Zola Predosa, paese vicino Bologna.
“Dopo aver visto un servizio televisivo e aver chiesto dei suggerimenti ad un mio amico infermiere – racconta il salentino, ingegnere attualmente in cassa integrazione per via dell’emergenza- ho iniziato a produrre a casa e con la mia stampante 3D, delle visiere protettive. Le prime le ho fatte con quello che avevo a disposizione, ossia utilizzando dei fogli A4 lucidi e opportunamente ritagliati. Poi, visto l’ottimo risultato e le numerose richieste chei sono improvvisamente pervenute, mi sono rivolto ad un amico che aveva la possibilità di tagliarmi al laser le visiere.
Quindi- racconta Piercarlo- Il telaio è realizzato con una stampante 3D a cui viene poi applicata la visiera. Attualmente ne ho fatte circa 200 e ne ho altre 300 da fare.” Giuri ha consegnato tutto ciò che ha prodotto al pronto soccorso e al reparto di cardiologia dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa e Verde di Reggio Emilia, al Poliambulatorio di Casalecchio di Reno e San Lazzaro di Savena, le ha poi donate in alcune case di cura e alcuni supermercati. Ed ora Piercarlo sta lavorando anche ad un ordine che gli è arrivato dal Comune di Galatone.
Il salentino si è fatto conoscere (di lui ne ha parlato anche la testata “Il Resto del Carlino”) per aver messo le proprie competenze e “la propria tecnologia” al servizio di chi necessita dei dispositivi di protezione individuale e di quelli medici salvavita e continua a fornire un aiuto concreto nella lotta al contagio.