Una nota integrativa dell’esposto è stata presentata dal sindacalista della Uil Tiziano Margiotta che, con il collega Manfredi De Pascalis, rappresentante della Cgil nel Consiglio d’amministrazione, ha gettato ombre sulla gestione dell’Università del Salento dell’ex direttore generale Emilio Miccolis.
Intanto è stata completata anche la consulenza condotta dall’ingegnere Luigina Quarta sui computer e i registratori dei sindacalisti, su cui i file delle registrazioni audio che incastrerebbero Miccolis, sono stati salvati. Nessuna manipolazione dei file sarebbe stata commessa: lo dimostrerebbero anche i rumori di fondo che caratterizzano le registrazioni.
Le accuse che la Procura ha ipotizzato nei confronti dell’ex direttore generale, all’interno dei due fascicoli riuniti nei giorni scorsi, restano per il momento quelle di abuso d’ufficio e violenza privata ma potrebbero aggravarsi al termine di questa fase degli accertamenti.
Negli oltre dieci fascicoli d’indagine aperti dal sostituto Paola Guglielmi e dal procuratore Cataldo Motta, compare anche il nome del rettore Domenico Laforgia, accusato di abuso d’ufficio, sulla scorta della denuncia-querela presentata dal professore Luigi Melica, ordinario di Diritto pubblico comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento, che ha ad oggetto presunte pressioni e forzature commesse per suggerire, ai senatori accademici, alcuni indirizzi di voto.