PUGLIA – Dopo le polemiche di Mario Spagnolo, interviene il commissario regionale della Lega a rimettere tutti in riga. All’ex segretario cittadino non è andato giù il nuovo organigramma leghista, che lo esclude dopo le cocenti sconfitte personali alle primarie e alle comunali. Torna in campo, invece, Leonardo Calò, il segretario leghista della prima ora che era stato fatto fuori da Andrea Caroppo.
Il commissario D’Eramo ha detto basta alle polemiche spiegando che dalla Puglia a Pontida si va in 500, con un partito forte e inclusivo e pronto a cambiare la Puglia. In altre parole, una Lega pronta a dare il suo candidato al centrodestra per la corsa alla Presidenza della Regione Puglia. I nomi in campo sono sempre Altieri o Casanova, ma se ne potrebbero aggiungere altri da mettere sul tavolo delle trattative dove tornerà a riunirsi la coalizione pugliese e dove Fratelli d’Italia vorrebbero portare il nome di Fitto.
“È ormai quasi impossibile trovare un solo posto sui voli da Bari e Brindisi per Malpensa e Bergamo – dichiara l’On Luigi D’Eramo Segretario Regionale della Lega in Puglia- i nostri militanti hanno prenotato i biglietti da mesi approfittando delle tariffe low cost. Ora stiamo predisponendo anche dei pullman che partiranno dai capoluoghi di provincia e poi come al solito ci saranno tanti sostenitori che arriveranno con le proprie auto a Pontida”.
“Sono estremamente contento del grande entusiasmo per la Lega che si respira in Puglia, un partito sempre più ampio e inclusivo delle migliori risorse territoriali. Devo dire un partito in grande forma, che si prepara a guidare la sfida storica di riprendere il governo della Regione Puglia, dopo 15 lunghi anni di cattiva gestione della sinistra”.
“La Puglia – prosegue D’Eramo – sarà dunque presente a Pontida domenica 15 settembre a sostegno di Matteo Salvini, contro il patto della poltrona realizzato senza vergogna da PD e M5S per paura del voto dei cittadini. In Puglia però al voto ci andremo tra 8 mesi, qui non si potrà scappare dalle urne e dalla volontà dei cittadini, per questo ci prepariamo ad una grande e continua mobilitazione popolare, per vincere partendo dal basso e non dalle lobby di potere. Vediamo ora se in Puglia i 5 stelle mostreranno più dignità dei loro colleghi nazionali o si accovacceranno sulle gambe di Emiliano: in ogni caso sono certo che i cittadini daranno ragione alla Lega e a tutta la nostra area politica che oggi è senza dubbio maggioranza tra la gente”.