NARDO’ (Lecce) – Il sindaco Pippi Mellone ha istituito oggi il COC (Centro Operativo Comunale) presso il Comando di Polizia Locale di via Crispi al fine di assicurare sul territorio comunale la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, in relazione al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Le funzioni garantite sono quelle di volontariato e protezione civile, tecnica e pianificazione, sanità e assistenza sociale, logistica, materiali e mezzi, attività scolastica e assistenza alla popolazione, rilievo agibilità, viabilità, telecomunicazioni in emergenza, acquisizione, autorizzazioni alla spesa, rendicontazione e continuità amministrativa dell’ente, controllo del territorio, stampa e comunicazione.
Il COC sarà attivo dalle ore 8 alle 21 di ogni giorno a partire da oggi e sino alla fine dell’emergenza. Il dirigente dell’area funzionale n. 3 e comandante del Corpo di Polizia Locale Cosimo Tarantino è il coordinatore responsabile delle operazioni di protezione civile. Il COC è raggiungibile al numero di telefono 0833 572116, al numero di fax 0833 572524, all’indirizzo di posta elettronica polizialocale@comune.nardo.le.it e all’indirizzo PEC polizialocale@pecnardo.it.
Con altro provvedimento il primo cittadino ha sospeso i mercati settimanali del venerdì (zona mercatale) e della domenica (Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro) sino al 3 aprile.
Sempre nell’ambito delle azioni di contrasto alla diffusione del Covid-19, d’intesa con la curia vescovile e con gli altri soggetti interessati, si è deciso di rinviare la festa in onore di San Giuseppe Petrarca, prevista nei giorni 18 e 19 marzo prossimi, al mese di maggio.
Come già comunicato, con altra ordinanza il sindaco Pippi Mellone ha invitato i cittadini a non recarsi presso gli uffici comunali se non in caso di effettiva e stringente necessità, da concordare comunque per appuntamento. A partire da oggi si potrà contattare ogni servizio comunale attraverso i numeri di telefono 0833 838434/422/275 (Welfare), 0833 838423/435 (Ambito Sociale Territoriale n. 3), 0833 838336/337/334/352 (Tributi), 0833 838236/220 (Lavori Pubblici), 0833 838252/221 (Urbanistica), 0833 838260 (Ambiente) oppure scrivendo agli indirizzi di posta elettronica disponibili sul sito www.comune.nardo.le.it. Sino al 3 aprile, quindi, l’accesso al pubblico in tutti gli uffici comunali sarà limitato. Nel weekend appena trascorso è stata effettuata la disinfezione di tutti gli immobili dell’ente. Sono comunque garantiti i servizi pubblici essenziali con sportello al pubblico di Polizia Locale, stato civile e anagrafe, servizi cimiteriali, servizio di assistenza domiciliare anziani.
Il Sindaco ricorda inoltre quella che è una importante disposizione del DPCM dell’8 marzo, cioè quella che riguarda la chiusura delle attività di pub, scuole da ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati. I gestori di attività di ristorazione possono continuare a tenere i locali aperti, a condizione che garantiscano la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, pena sanzione in caso di violazione. Stesso discorso per palestre e piscine, che possono continuare a stare aperte a patto che i frequentatori siano distanziati gli uni dagli altri.
“Raccomando a tutti i titolari e dipendenti di attività che hanno rapporti con il pubblico e in particolar modo negli esercizi che trattano generi alimentari – ha scritto stamattina Pippi Mellone sulla sua pagina Facebook – di utilizzare dispositivi di protezione (mascherine e guanti) a tutela della salute propria e dei clienti. Ricordo poi che è importantissimo lavarsi le mani di continuo, mantenere una distanza di sicurezza e che chiunque provenga dalle zone indicate nel decreto deve necessariamente segnalarlo al proprio medico. La prudenza e la cautela in questi momenti sono la nostra unica arma contro un nemico invisibile. Sono in prima linea nella gestione dell’emergenza e il mio telefono (338 7274192) è sempre acceso per ogni necessità e segnalazione da parte di ogni mio concittadino. Ne usciremo tutti insieme con uno sforzo corale. La salute dei neretini è anche nelle mie mani e ne avverto tutta la responsabilità. Chiedo a tutti la massima unità senza distinzioni né appartenenze di alcun tipo”.