PUGLIA – Il Segretario regionale della Lega Puglia per Salvini Premier, on. Luigi D’Eramo impugna nuovamente l’ascia di battaglia, dopo la pausa per l’emergenza covid, e lancia la candidatura di Nuccio Altieri alla guida della Regione Puglia. Nel frattempo Raffaele Fitto continua a dare per scontato di essere lui il candidato con la benedizione di Giorgia Meloni, ma anche dello stesso Andrea Caroppo. L’europarlamentare leghista, ormai acerrimo nemico del senatore Marti, punta su un candidato esterno alla Lega per non rafforzare la leadership delle segreterie a lui avverse e boccia con un comunicato al vetriolo la candidatura di Altieri. Intanto, Forza Italia tace in mezzo ai due litiganti e attende il tavolo nazionale nella speranza di poter far partire la campagna elettorale. Eppure, Lega non cede. Mentre Michele Emiliano si prende un grande vantaggio e continua con la sua esposizione mediatica che gli vale più di qualsiasi campagna elettorale, il centrodestra resta in alto mare. In tanti mesi non si è risolto nulla: i partiti del centrodestra andranno a sedersi al tavolo ognuno col proprio candidato.
Il no a Raffaele Fitto da parte della Lega sembra insuperabile.
“La Lega Puglia per Salvini Premier ha un progetto politico di rinnovamento e concretezza, per offrire alla Puglia una visione di sviluppo economico e sociale fondato su una deregolamentazione reale, sostegni economici reali al sistema produttivo per incentivare l’occupazione e una sanità efficiente, moderna e capillare sul territorio – spiega D’Eramo – Il centrodestra è maggioranza nell’elettorato Pugliese e come primo partito della coalizione, sentiamo la responsabilità di offrire idee e interpreti di questa nuova pagina politica. L’esecutivo regionale della Lega Puglia in maniera compatta, durante una riunione svoltasi alla presenza del vicesegretario federale Andrea Crippa, ha individuato in Nuccio Altieri il miglior candidato per interpretare questo nuovo progetto, sia per le sue esperienze di amministratore locale prima, come consigliere e poi Vice Presidente Provincia di Bari, ma anche per le competenze nazionali maturate come parlamentare e oggi manager di una importante società partecipata di Stato di prima fascia.
Il modello amministrativo della Lega può essere per la Puglia la locomotiva di un nuovo sviluppo per la nostra regione e per questo, offriamo alla coalizione – con spirito costruttivo – la nostra proposta per cambiare, vincere e governare una nuova Puglia, con un centrodestra unito e la cui unità oggi deve essere un valore imprescindibile”.