COPERTINO – Proprio mentre la Puglia stava cantando vittoria per il bollettino epidemiologico di giovedì 9/luglio/2020, con zero tamponi positivi, è arrivata la notizia di tre nuovi contagi. A essere colpita e un’intera famiglia: padre, madre e figlio che per motivi familiari erano dovuti andare in Brasile. Al ritorno i responsabili l’Asl leccese li hanno sottoposti agli screening di rito e hanno scoperto che probabilmente hanno contratto il SARS-CoV-2 in Sudamerica. In Brasile il covid-19 ha provocato oltre 1,6 milioni di contagi e più di 65mila morti accertati: persino il presidente Bolsonaro, uno dei capi di Stato che ha minimizza di più la pandemia, è risultato infetto.
Fonti autorevoli dell’Asl confermano che la situazione è sotto controllo, nonostante questi tre tamponi positivi: con le aperture saranno inevitabili alcuni casi di questo tipo, anche perché il virus nel mondo continua a circolare ancora a forte velocità. Ciononostante il nostro sistema sanitario è pronto ad affrontare queste emergenze dopo i mesi trascorsi.
IL MINISTRO SPERANZA BLOCCA TUTTI GLI INGRESSI DAI PAESI A RISCHIO
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, annuncia in serata di aver bloccato tutti gli ingressi dai paesi a rischio: “Ho appena firmato una nuova ordinanza che prevede il divieto di ingresso e transito sul territorio nazionale di cittadini che negli ultimi 14 giorni sono stati nei seguenti Paesi: Armenia, Bahrain, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Macedonia, Moldavia, Oman, Panama, Perù, Kuwait, Repubblica Dominicana .
Per tutti gli altri Paesi extra Ue ed extra Schengen resta l’obbligo di quarantena. L’epidemia a livello globale è nella fase più acuta. Non possiamo vanificare i nostri sacrifici fatti negli ultimi mesi”.