Scattano i controlli da parte dell’assessorato all’Igiene per chi non provvede alla raccolta degli escrementi di cani. Il provvedimento è stato deciso dall’assessore al ramo Alfredo Pagliaro in collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale di Lecce.
Un piano ad hoc è stato predisposto nelle prossime tre settimane che vanno dal 25 aprile al 15 maggio prossimi. Agenti di polizia municipale in borghese vigileranno per scovare gli eventuali trasgressori. L’operazione sarà effettuata nelle zone dove il fenomeno è maggiormente presente. E cioè: rioni San Lazzaro, San Pio, Santa Rosa, Salesiani, piazza Madre Teresa di Calcutta e piazza Massaglia.
“Questo controllo intensivo – spiega l’assessore all’igiene Alfredo Pagliaro – è indispensabile. Nonostante l’ottimo lavoro di vigilanza effettuato fino ad ora dalla Polizia Municipale e nonostante la disponibilità di molti cittadini, che muniti di kit aiutano a tenere pulita la città, sono ancora tanti infatti i trasgressori dell’ordinanza dirigenziale(la n. 426 del 16.05.2008) che obbliga i proprietari dei cani alla raccolta degli escrementi nelle aree pubbliche”.
Sarà inoltre opportuno, secondo l’Assessore, che questo intervento preveda anche un ulteriore controllo finalizzato alla prevenzione del randagismo: l’accertamento dell’iscrizione dei cani all’anagrafe canina attraverso la rilevazione del numero di microchip. Infatti, in base a quanto previsto dall’ordinanza ministeriale 6 agosto 2008, l’Assessorato ha dotato la Polizia locale di un apposito dispositivo per la lettura dei microchip che consentirà, in occasione di questo intervento, di effettuare un controllo più accurato e completo sul territorio.
“La speranza – conclude Pagliaro – è quindi quella che tutti i proprietari dei cani ottemperino a quanto previsto dalla normativa vigente: iscrizione del proprio cane all’anagrafe canina e raccolta degli escrementi mediante l’apposito kit (paletta e sacchetto). Il nostro obiettivo è quello di prevenire, non di sancire. Insomma, uomo avvisato mezzo salvato!”.