“Le manifestazioni in occasione dell’Unità d’Italia ci ricordano l’importanza di un Paese unito, frutto del sacrificio di tanti italiani, ma ci spronano, al contempo, ad impegnarci sempre di più perché questa coesione sia non solo nella forma, ma soprattutto nell’unità d’intenti e, dunque, nella sostanza”.
È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero, che ha partecipato, in occasione del 17 marzo, alla manifestazione per il 151° dell’Unità d’Italia svoltasi a Lecce, presso il monumento ai Caduti.
“Quell’Unità d’Italia che celebriamo con tanta solennità – prosegue Buccoliero – perderebbe ogni senso, se non ci fosse una tensione costante per far sì che il nostro sia un Paese unito, capace di serrare le fila in un momento di profonda crisi economica e di fare leva sul suo potenziale migliore per attuare una svolta che sia non solo economica, ma anche politica e sociale.
Tutti, politica in primis, sono chiamati all’unità d’intenti, perché il bene del nostro paese sia l’obiettivo comune da raggiungere, al di là delle differenze di azione e di pensiero, che devono alimentare la democrazia, ma non devono mai creare divisioni o contrapposizioni. In questo, occorre fare ancora tanta strada.
Il consigliere Buccoliero ha poi rivolto un pensiero ad un simbolo importante per la città di Lecce: il monumento ai caduti.
“Sarebbe importante – ha dichiarato Buccoliero – valorizzare un monumento, che ci ricorda ogni istante i tanti giovani che hanno dato la vita per il nostro Paese unito. Vedere costantemente chiusa una struttura, che potrebbe essere aperta e resa fruibile, fa male al cuore. Credo che le occasioni per valorizzarla al meglio non manchino, coinvolgendo, ad esempio, in maniera più diretta le associazioni combattentistiche e d’armi e trasformando una struttura costantemente sbarrata, divenuta una latrina a cielo aperto, in un museo diffuso, in grado di mostrare, soprattutto alle nuove generazione – ha concluso Buccoliero – la grandezza di un Paese, la cui storia continua a illuminare il suo futuro”.