Quattro condanne e due assoluzioni per la costola di imputati con base nel Salento, facente parte di una presunta organizzazione specializzata nel traffico di sostanze stupefacenti. Il gup del Tribunale di Bari, Giovanni Anglana, ha inflitto 19 anni a Eduart Premtaj, detto “Toli”, 41enne, di nazionalità albanese
, 9 anni ed otto mesi a Dario Manca, 45enne, 9 anni e due mesi nei confronti di Samuele Biondino, 36enne, così come per Pietro Reale, 42 anni, tutti residenti a San Donato di Lecce.
Il giudice, invece, ha assolto altri due imputati salentini con la formula “per non aver commesso il fatto”: si tratta di Errico Erpete, 53enne di Monteroni, difeso dall’avvocato Gabriella Mastrolia e dell’unica donna finita dietro le sbarre: Elisabetta Ingrosso, 35enne di San Donato, assistita da Laura Buttazzo. Secondo l’accusa, Reale, Manca, Biondino ed Erpete avrebbero stabilmente collaborato con Premtaj durante le operazioni di sbarco dei carichi di marijuana e cocaina provvedendo a nascondere la droga, al successivo trasporto e al reperimento dei clienti sulle varie piazze. Biondini, Manca e Reale, tuttora, si trovano agli arresti domiciliari. Il collegio di avvocati, invece, era completato dagli avvocati Donata Perrone e Antonio Savoia.
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