Con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti di suo figlio minorenne, e detenzione ai fini dello spaccio di dieci grammi di eroina, i Carabinieri della Compagnia di Maglie, ieri sera, durante una rapida attività d’indagine, hanno arrestato una donna di quarantadue anni.
I militari sono intervenuti, presso la sua abitazione, su richiesta di alcuni conoscenti e parenti e secondo la ricostruzione, effettuata anche con l’assistenza del personale dei servizi sociali comunali, la donna avrebbe picchiato il ragazzo, che ha nove anni, procurandogli lesioni alla testa ed al volto consistenti in una contusione alla fronte con escoriazione, ecchimosi bilaterale allo zigomo, escoriazione latero-cervicale, come diagnosticato da un ospedale della provincia dove è rimasto ricoverato.
Nel corso dell’attività d’indagine, subito avviata, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione dove tutto ciò sarebbe avvenuto, alla ricerca delle tracce del reato. Nella circostanza hanno scoperto un involucro contenente dieci grammi di eroina, all’interno dell’autovettura della donna, abilmente occultato all’interno del vano del cambio. Dopo le formalità ed i necessari adempimenti, la donna si è stata trasferita nella Casa Circondariale di Lecce, su disposizione della Procura della Repubblica.