VEGLIE (Lecce) – Sono tre gli appuntamenti di Luglio che la Proloco di Veglie, in collaborazione con l’Associazione Culturale Veglienews con la partnership del GAL Terra d’Arneo e con il Patrocinio del Comune di Veglie, organizza nella suggestiva location che è il Chiostro dell’ex Convento dei Francescani.
Si comincia Sabato 18 Luglio alle ore 21,30 con l’8ª edizione di “JAZZinVEGLIE” che quest’anno si onora della partnership del GAL Terra d’Arneo e che, grazie anche al suo presidente Cosimo Durante, diventerà una vetrina dove i turisti, e non solo, potranno scoprire i tesori e le ricchezze della Terra d’Arneo esposti nel Chiostro del Convento.
La direzione artistica di questa edizione di JAZZinVEGLIE è stata affidata a Cecilia COSTA, una professionista vegliese del Canto Jazz, che ha chiamato ad esibirsi il trio TRITHONIA e una Guest Star d’eccezione: il sassofonista Roberto OTTAVIANO.
Gli appuntamenti proseguono domenica 19 Luglio alle ore 21,30 sempre al convento con lo spettacolo di Teatro e Canzoni dal titolo “CURCITUMBULE”, uno spettacolo di teatro cabaret, di e con Mino DE SANTIS e Antonio CALÒ che trova le sue radici nel teatro canzone muovendosi tra l’ironico e l’impegnato, il serio e l’assurdo. I due artisti Mino De Santis ed Antonio Calò recitano, cantano e raccontano le loro storie affrontando tematiche importanti come la povertà, lo sfruttamento, la protesta e l’amore per la propria terra.
Giovedì 23 luglio, alle ore 21,30 andrà in scena “Zinzuli ti paese” della compagnia teatrale “Novecento” di Veglie. La compagnia è il frutto di un laboratorio teatrale iniziato 4 anni fa da un progetto della Proloco di Veglie in collaborazione con la Compagnia Teatrale “Calandra” di Tuglie. Il gruppo di ragazzi e ragazze che ne fanno parte proseguono il loro percorso formativo che anno dopo anno si arricchisce di nuove esperienze e nuovi livelli. “Zinzuli ti Paese” mette in scena aneddoti e storie di un paese, a volte divertenti a volte dolci e a volte malinconici, raccontati in maniera sorprendentemente spontanea dagli attori della compagnia. Regia di Giuseppe Miggiano.