“Gino Pisanò: L’uomo che guardava il mare”, prosegue la rassegna teatrale Kairòs a Ruffano

RUFFANO (Lecce) – Un ritorno gradito e uno spettacolo nuovo quello de La Busacca, che domenica 19 marzo alle 20.00,sarà al Teatro Comunale di Via Paisiello a Ruffano, per la rassegna teatrale Kairòs con lo spettacolo: Gino Pisanò: L’uomo che guardava il mare, un omaggio al filologo, letterato, poeta, intellettuale, considerato o da alcuni come l’ultimo umanista salentino. Dotato di una profonda cultura ma anche di una profonda umanità, i suoi studi hanno spaziato dalla storia delle biblioteche alla storia locale, dall’italianistica alla poesia.

Così La Busacca descrive il percorso che ha portato alla stesura dello spettacolo:

Dopo un’intensissima estate. Un fiato magico giacché abbiamo respirato l’odore dei libri e della cultura salentina. Ci siamo imbarcati in un’impresa tanto affascinante quanto sfiancante: quella di una scrittura di re incanto dei grandi Salentini. Un’indagine a tutto tondo iniziata un anno e due mesi fa e consistita in mille letture, mille approfondimenti, mille scoperte. Ci hanno fatto da guida gli occhi stupiti di Gino Pisanò: testimone autentico della grande cultura salentina. Quante scoperte, quante suggestioni, quanti stimoli. Ci è toccato comprendere amaramente che solo i salentini non conoscono il Salento. Comi, Bodini, Pagano, Verri. Verri, soprattutto. Gli antesignani di un esercito di soldati della penna e della ricerca. “L’uomo che guardava il mare” è stata per noi una forma di autoaccusa per la nostra pigra indolenza e sbiadita curiosità. Solo i forestieri conoscono la bellezza del Salento. E’ tempo di rimboccarsi le maniche. Noi ci abbiamo provato.