OTRANTO (Lecce) – Riuscito in qualche modo a carpire i dati della carta di credito di una donna di Otranto, li aveva poi utilizzati per effettuare varie ricariche telefoniche – per un importo totale di 150 euro – a due utenze a lui intestate. Al termine delle indagini dei militari idruntini, però, è stato scoperto e denunciato.
Si tratta del 30enne P.R., residente a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, denunciato in stato di libertà dai carabinieri con l’accusa di frode informatica.
Come accertato dalle indagini dei militari, il giovane sarebbe riuscito ad effettuare – tra il 2 aprile 2017 ed il 18 maggio successivo – numerose ricariche telefoniche in favore di due sim a lui intestate, per una somma complessiva di 150 euro.
Scoperto l’ammanco sul conto bancario, lo scorso 5 ottobre la vittima ha presentato denuncia presso la stazione carabinieri del suo paese, consentendo così agli uomini dell’Arma di avviare le indagini. Attività investigativa che, nel giro di tre mesi, ha consentito di risalire al responsabile, poi finito nei guai.