di Leonardo Bianchi
LECCE – “La scuola alla radio” è un innovativo laboratorio di radiogiornalismo web, che opera attraverso il modello del “learning by doing”, oltre a offrire tutta una serie di “nozioni frontali” sulla professione giornalistica. L’idea sviluppata da docenti esperti in giornalismo e comunicazione ha entusiasmato i tre gruppi di alunni del Liceo Capece di Maglie, che si sono trasformati in autentiche redazioni. Sotto la guida attenta del docente specializzato in radiogiornalismo, Luca Brindisino, del direttore del Corrieresalentino.it, Gaetano Gorgoni, e della professoressa Ida Vinci i ragazzi hanno reperito informazioni, gestito fonti, verificato le notizie, affrontato le complessità tecniche della radio e costruito dei veri e propri notiziari. Ogni redazione ha scelto un argomento da sviluppare, poi è stata affrontata con successo la parte tecnica: registrazione, speakeraggio, gestione dei tempi radiofonici, gestione dei social, post produzione. Un lavoro utilissimo anche di orientamento per gli studenti che possono così farsi un’idea del mondo della comunicazione e delle nuove frontiere che spalanca il web.
Il corso si inserisce all’interno del progetto del MIUR “Radio Network”, che premia gli istituti che hanno avviato percorsi didattici di radio scolastiche, come previsto dal PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) del Ministero.
“La Scuola alla Radio” ha guidato i partecipanti attraverso tutte le fasi della produzione di un format radiofonico che ha come contenuto alcuni degli argomenti toccati dal programma scolastico. Si suddivide in tre fasi, gestite e coordinate da tre differenti esperti del settore:
– Una fase redazionale, in cui ai partecipanti vengono trasmesse competenze di scrittura giornalistica, radiofonica, per il web così come saper impostare un’intervista, un reportage o una rubrica specifica.
– Una fase dedicata ai social network, in cui si impara ad utilizzare consapevolmente lo strumento facebook, ad esempio ai fini di promozione del programma radio.
– Una fase dedicata alla produzione radiofonica, in cui ai ragazzi vengono insegnati i rudimenti per la creazione di un format per essere essi stessi protagonisti davanti e dietro al microfono.
L’idea della “scuola alla radio” è un percorso che rende gli studenti protagonisti del nuovo mondo della comunicazione: le loro puntate ora sono sul web. Sono stati realizzati tre appuntamenti con i podcast – della durata di 30 minuti – prodotti dai ragazzi e dalle ragazze di questo laboratorio radiofonico che è incentrato su argomenti di attualità scelti proprio dai partecipanti: il razzismo, la nuova comunicazione social e le droghe sono stati i temi trattati dai gruppi. Gli alunni del liceo Capece hanno saputo realizzare puntate brillanti e ricche di notizie, amalgamando bene le musiche ai testi. Esperimento riuscitissimo che ha dato modo agli alunni di vivere in prima persona la professione del comunicatore social, del radiogiornalista, dello speaker radiofonico e la vita di redazione. Per il racconto delle puntate e per ascoltare le registrazioni basta cliccare su questo link: http://www.pennaverde.it/2019/05/17/radio-capece-1-il-razzismo/
“La scuola alla radio” è un laboratorio multimediale molto utile per gli studenti, che hanno imparato a mettersi in gioco e hanno vinto una sfida in cui ha creduto tantissimo la dirigente scolastica del Liceo “F. Capece” di Maglie, prof. Gabriella Margiotta. “Il Capece è un liceo d’eccellenza, capace di conservare il suo prestigio e la sua tradizione, ma sempre pronto ad accogliere le novità e a mettersi al passo con i tempi. Cultura classica, nuove tecnologie, nuove frontiere della comunicazione possono fondersi nei nostri laboratori. Il laboratorio, ‘La scuola alla radio’, è un’altra scommessa vinta dalla nostra scuola, che sa valorizzare le proprie radici affrontando le sfide della modernità”.