TREPUZZI – La Capitaneria di porto di Gallipoli, il 17 novembre scorso, ha pubblicato un’istanza per l’autorizzazione di un impianto eolico off-shore a largo delle coste dei comuni Vernole, Lecce, Trepuzzi, Squinzano, Torchiarolo, San Pietro Vernotico e Brindisi da parte della società IRON SOLAR S.r.l con sede a Milano. Lo rende noto il sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino. C’è già in campo il progetto di Odra energia nel Basso Salento. Legambiente ha più volte chiarito che puntare sulle rinnovabili, quindi sull’energia pulita, favorendo la nascita di nuovi impianti eolici off-shore è una priorità per uscire fuori dalla dipendenza dei fossili, che scatenano guerre e devastano il clima. L’impatto visivo è minimo e, come hanno puntualizzato molti studi, la biodiversità viene salvaguardata: il vantaggio sul piano energetico è importante. L’impianto proposto riguarda 35 generatori (pale) posti ad una distanza tra i 15,5 km e i 22,00 km. C’è tempo fino al 6 dicembre prossimo per la presentazione di osservazioni e/o opposizioni.
“Gli Uffici competenti dell’Ente, su mandato dell’Amministrazione, stanno procedendo all’ acquisizione di ogni documentazione disponibile, utile ad avere il quadro compiuto della situazione – spiega Taurino – Si tratta, evidentemente, di una vicenda complessa: esistono due binari disposti su tracciati paralleli. Quello su cui viaggia l’iter tecnico-autorizzatorio, che procede inesorabilmente spedito e quello della tratta del dialogo istituzionale e del coinvolgimento delle comunità, ad oggi privo di stazioni intermedie e soprattutto di destinazione.
Compito della politica e far incrociare questi percorsi. Ai Sindaci delle Comunità interessate chiedo di metterci a lavoro insieme, al fine di comprendere i temi in gioco, coinvolgere le nostre comunità e decidere una posizione possibilmente unitaria. Nonostante la prossimità della scadenza, deve esserci necessariamente il tempo del confronto”.