L’ albero dell’ICS “Geremia Re” per la pace, la memoria e la non-violenza

LEVERANO (Lecce) – La comunità educante dell’ICS “Geremia Re” di Leverano celebra la Giornata della Memoria, che si terrà il 27 Gennaio 2025, con attività didattiche dedicate al tema della Shoah, per ricordare tutte le vittime del razzismo e della deportazione nei campi di sterminio.
Oggi più che mai ricordare, conservare la memoria di un triste periodo della storia può aiutare a comprendere il presente e a progettare un futuro di pace tra tutti i popoli. Le bambine e i bambini della Scuola dell’Infanzia, le alunne e gli alunni della Scuola Primaria e le studentesse e gli studenti della Scuola Secondaria di I grado sono stati coinvolti dai docenti in attività di sensibilizzazione sul tema con letture, disegni e riflessioni individuali. Di grande impatto visivo l’installazione artistica dell’albero dell’ Istituto che invita alla pace, alla memoria e alla non-violenza. Un progetto didattico realizzato dalla Scuola Primaria che esprime la necessità di ricordare il passato, imparare dalla storia per onorare la memoria delle vittime dell’Olocausto ed educare le future generazioni a promuovere i valori di umanità, giustizia, pace e rispetto. Sullo steccato dell’albero si possono leggere alcune frasi di grandi testimoni di pace, che ancora oggi guidano i pensieri e le azioni di tutti noi, aiutando a comprendere che la speranza in un futuro migliore è sempre veicolata dalle azioni del singolo in sinergia con tutte le agenzie educative presenti sul territorio.
“Abbiamo il dovere come adulti e testimoni credibili, come educatori, tutti quanti insieme, di far fronte alla fragilità ed alla paura del futuro che vivono quotidianamente le giovani generazioni. Possiamo farlo rinforzando la zona di prossimità, affrontando le sfide poste dai nuovi stimoli, non sempre positivi, che i nostri giovani hanno ogni giorno. Significa costruire reti di valori e principi sui quali riflettere e dai quali partire, per dare risposte ed indirizzare verso la giusta direzione. Che nello specifico significa diffondere il valore della condivisione, della collaborazione, della solidarietà e dell’altruismo, del rispetto dell’altro, sempre e comunque.
La scuola, agenzia educativa insieme alla famiglia, non può non interessarsi delle esigenze formative delle nuove generazioni e non può esimersi dal seminare per costruire un futuro di speranza e vivere immersi in un presente di ben-essere. La consapevolezza è nella valorizzazione della persona umana, da porre sempre al centro dei processi e dei percorsi educativi, per recuperare una dimensione di Nuovo Umanesimo, oggi più che mai indispensabile per fronteggiare emergenze valoriali e crisi di principi, con pericolose devianze verso la diffusione di odio e discriminazione.
Favorire l’inclusione e la non- discriminazione, promuovere la pace e l’accettazione dell’altro, diffondere gli ideali di pace e libertà sono gli obiettivi che la scuola si pone per accompagnare il percorso di crescita verso una cittadinanza attiva, responsabile e consapevole” – dichiara il Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella Cazzato