Giampaolo: “Perso per valori diversi”. Problemi per Krstovic. Conte: il suo augurio al Lecce e il suo pensiero a Graziano Fiorita

LECCE – “La squadra ha fatto la sua onesta partita con pregi e difetti che abbiamo e non è venuta meno nell’impegno e nello spirito per ridurre il gap che abbiamo. Partita dura e complicata. Poi ci sono i dettagli e i valori. I valori del Napoli li sappiamo i dettagli fanno la differenza…”

Marco Giampaolo spiega la gara con il Napoli, in cui il Lecce ha tenuto botta contro la capolista. Giampaolo ha promosso pa formazione che ha affrontato l’Atalanta (tranne Rebic, il mister ha spiegato che ha avuto una ricaduta dello stato influenzale, nonostante ieri si fosse riaggregato al gruppo dopo quattro giorni di assenza).

Il Lecce ha provato a fare l’assalto al Napoli, così come spiega il mister, e bisognava studiare ogni cosa, sfruttare ogni momento (raro) in cui il Napoli dava l’occasione, molto raramente, sottolinea Giampaolo

“Il Napoli sa giocare da dietro, sa creare superiorità numerica. Poi abbiamo creato una situazione di equilibrio. Nonostante le differenze. Peccato. Partita sostanzialmente equilibrata. Peccato… ma bisogna tenere il morale alto. L’aspetto sul quale ho costruito questa partita è quello sul quale ho costruito tutte le altre: restare uniti. L’unica via per raggiungere l’obiettivo è quella lì: restare uniti”

Una partita emotivamente carica di una grande assenza al Via del Mare, quella di Graziano Fiorita

“I ragazzi erano molto legati a Graziano. Era uno della quadra. Non è stato semplice, non lo è. I giocatori da questo punto di vista dovevano quando meno offrire una prestazione. Di spirito e di vicinanza a un fratello che abbiamo perso. La squadra l’’ha fatto. Abbiamo perso perché i valori sono diversi”.

Krstovic nel finale ha accusato un problema muscolare all’interno coscia. Giampaolo parla di un problema all’adduttore da valutare in settimana. 

Toccato, dispiaciuto e con una composta soddisfazione Antonio Conte:

“Abbiamo giocato su un campo difficile con una squadra che sta lottando per cercare di tenere la serie a in più con una tragedia alle spalle che si avvertiva. L’abbiamo avvertita tutti oggi. Era un clima particolare perché era successo qualcosa di brutto a un ragazzo che conoscevo personalmente, così come conoscevo suo padre. Il lecce veniva da una partita con l’Atalanta, una partita particolare e veniva da un pareggio. Nel secondo tempo l’abbiamo più amministrata… anche per la volontà del Lecce di pareggiare.  Sono tre punti importanti, ma questa non è la vittoria più importante”.

“Il mio augurio è che il Lecce si possa salvare. Si è trovato in questa situazione piano piano. Sì è inguaiato. Ma ho visto oggi una squadra viva che ha affrontato un Napoli che voleva vincere. La squadra c’è, l’allenatore è bravo, l’ambiente deve restare unito. Il Lecce deve restare in serie A”.