LECCE – Via libera alla realizzazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica lungo il quadrilatero stradale interno di piazza Mazzini ed al completamento dell’illuminazione artistica della fontana ornamentale. La giunta municipale ha approvato la delibera, a firma del vicesindaco Roberto Giordano Anguilla con delega ai Lavori pubblici, che dispone l’intervento di efficientamento luminoso necessario ai nuovi impianti. Un’opera che prevede la compartecipazione di soggetti privati.
In particolare, le offerte sono venute, all’amministrazione comunale, da parte di due distinte società – la Supercentro e la Mango Italia – le quali avevano proposto, rispettivamente, l’apertura di una media struttura di vendita nel settore alimentare e di una non alimentare. Ciascuna azienda parteciperà alle spese per la realizzazione dei lavori con 42mila euro. Non solo. Anche la società City Green Light, affidataria dell’appalto per la gestione del servizio di illuminazione pubblica e realizzazione di interventi di efficienza energetica, ha dato disponibilità alla compartecipazione alla spesa, attraverso una forma di sponsorizzazione, di 30mila euro, oltre all’applicazione di un ribasso del 20 per cento su preventivo del costo dei lavori.
Pertanto, a carico dell’amministrazione comunale resteranno 10mila, essendo di 124mila euro l’ammontare complessivo dei due interventi utili a garantire un servizio generale alla comunità, migliorando la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini.
GLI STALLI DAVANTI ALLE FARMACIE E NEL CENTRO STORICO
Gli spazi per la sosta delle auto riservati ai clienti delle farmacie diventano stalli riservati al carico e scarico. Lo ha stabilito la Giunta di Palazzo Carafa, approvando la delibera proposta dall’assessore a Traffico e Mobilità, Giancarlo Capoccia. Il provvedimento tiene conto del fatto che i vecchi stalli riservati ai clienti delle farmacie non sono più previsti dal Nuovo Codice della Strada, convertendoli in stalli per il carico e scarico.
Non solo. Nella delibera viene spiegato che <i titolari di farmacie sono concessionari di un pubblico servizio e, dunque, pur esercitando la propria attività sul piano e in regime privatistico, sono espressione della pubblica amministrazione in senso lato, potendo individuare nelle farmacie, quando dispensano farmaci agli assistiti dal SSN, lo svolgimento di un ruolo pubblico e, quindi, la loro attività necessità di forme particolari di tutela che, seppure possano costituire un beneficio per il titolare dell’esercizio, hanno l’essenziale finalità di consentire il miglior espletamento del servizio stesso in favore dell’utenza pubblica. Pertanto, alla richiesta di occupazione di suolo pubblico da parte dei titolari di farmacie per l’istituzione di stalli deve ritenersi applicabile la congiunta disciplina degli articoli 6 e 7 del Codice della Strada, assumendo un ruolo secondario il soddisfacimento anche di un interesse commerciale di natura privatistica, poiché deve avere rilievo primario e prevalente l’interesse a un più adeguato è corretto svolgimento di un servizio pubblico>.
Di conseguenza, in prossimità di tutte le farmacie del territorio comunale, gli stalli di sosta riservati ai clienti saranno convertiti in spazi riservati al carico e scarico.
In più saranno delimitati uno o più stalli di sosta riservati al carico e scarico generico per veicoli di categoria M1 ed N1 a tempo determinato di 15 minuti nonché ai veicoli al servizio di persone con ridotte capacità motorie (munite dell’apposito contrassegno Cude).
Passando al centro storico, al giunta municipale ha approvato, con altra delibera sempre a firma dell’assessore Capoccia, anche l’istituzione di aree di sosta riservate ai residenti del centro storico, possessori di pass “art. 4 Res” (residenti sprovvisti di garage o posto auto), in via Marco Aurelio, in corte dei Mesagnesi, in corte Vincenzo Licci.