L’indagine, coordinata dalla Guardia di Finanza, è stata avviata sulla scorta di una denuncia presentata da Ilario Ferrari. Nell’organigramma societario Massimo Panico, 41enne di Casarano, avrebbe rivestito la carica di amministratore unico mentre Ferrari si sarebbe occupato dell’aspetto tecnico impartendo lezioni ai vari clienti e interessandosi dell’addestramento dei cavalli.
A dire del socio, però, Panico, dall’aprile del 2010 sino al mese di dicembre dello stesso anno, si sarebbe appropriato di complessivi 38 mila e 400 euro prelevando in momenti diversi somme di denaro dal conto corrente intestato alla società e trattenendo, a volte, i soldi versati dai clienti per utilizzarli per fini personali. Tutte accuse dalle quali l’imputato potrà difendersi in un’aula di Tribunale assistito dagli avvocati Luca Piri e Giuseppe Piccinni.
Nel frattempo la società è stata affidata ad un curatore. Ferrari si è costituito parte civile con gli avvocati Luca Puce e Maddalena Lubello e ha avanzato una richiesta risarcitoria di 100 mila euro.