E’ iniziata nell’aula Metrangolo della Corte di Assise del Tribunale di Brindisi la seconda udienza del processo per l’attentato alla scuola ‘Morvillo-Falcone’ avvenuto il 19 maggio scorso nel quale morì la studentessa 16enne Melissa Bassi.
In aula e’ presente, in una gabbia l’unico imputato, reo confesso, il 69enne Giovanni Vantaggiato che deve rispondere di strage aggravata dalla finalita’ terroristica, costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale in concorso, oltre che di tentato omicidio pluriaggravato in riferimento ad un precedente attentato avvenuto nel febbraio 2008 a Torre Santa Susanna. In aula e’ presente anche la vittima di questo primo episodio, Cosimo Parato, che rimase gravemente ferito. Oggi la Corte pronuncera’ la sua decisione sulla richiesta di una superperizia psichiatrica avanzata dalla difesa dell’imputato nel corso della prima udienza. L’accusa e’ sostenuta dal procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Lecce Cataldo Motta e dal sostituto procuratore della stessa Dda Guglielmo Cataldi.