L’emergenza sbarchi non accenna ad arrestarsi nemmeno con il mare agitato. Settantatrè migranti, infatti, tutti maschi di cui nove minorenni, sono stati rintracciati tra la serata di ieri e le prime ore del mattino dai carabinieri nel Salento, dopo uno sbarco clandestino.
Gli stranieri, individuati dai militari della compagnia di Tricase in diversi gruppi, tra la localita’ “Ciolo”, non lontano da Santa Maria di Leuca e l’abitato del comune di Gagliano del Capo, stanno tutti bene, anche se molti avevano i vestiti bagnati e tre di loro, per un principio di ipotermia, sono stati accompagnati all’ospedale “Cardinale Panico” di Tricase, poi dimessi.
Il gruppo più numeroso è composto da 30 sedicenti curdi, cui si aggiungono 28 uomini che hanno detto di essere pachistani, quattro presunti indiani e 11 sedicenti afghani, tra cui 9 minorenni. Tutti sono stati condotti nel centro di prima accoglienza di Otranto “Don Tonino Bello” per essere rifocillati.