Il TAR di Lecce ribalta l’esito della gara indetta dal Comune di Patù per il recupero funzionale della ex sede municipale da destinare a centro polifunzionale per gli immigrati.
Con sentenza pubblicata nei gironi scorsi la Seconda Sezione del TAR (Presidente ed Estensore Trizzino) ha accolto il ricorso proposto dalla ditta Ciullo Restauri, di Taurisano, difesa dagli avvocati Pietro Quinto e Luigi Quinto, avverso il provvedimento di aggiudicazione in favore ditta Ippazio Martella di Tiggiano, riconoscendo il diritto della prima ad eseguire i lavori per aver formulato la miglior offerta in gara.
I giudici amministrativi hanno rilevato la illegittimità dell’aggiudicazione perché l’impresa di Tiggiano è risultata carente della categoria di qualificazione richiesta dal bando di gara per la realizzazione di impianti tecnologici.
La decisione del TAR è arrivata in tempo utile per consentire all’amministrazione di ultimare l’opera nei tempi imposti dal finanziamento regionale. Si tratta infatti di un intervento integralmente finanziata con fondi PON per oltre € 200.000 che, secondo quanto dichiarato dalla stessa amministrazione, dovrà essere ultimato entro la prossima estate.