Il Salento si dimostra sempre più solidale nei confronti della pratica sanitaria e dunque della salute collettiva: il 6 gennaio 2017, a Lecce in Viale dell’Università 33, si svolgerà la 17esima giornata di donazione del sangue.
La diffusione del messaggio promozionale dell’iniziativa organizzata dal Comitato Provinciale C.R.I. di Lecce, fa leva sulla sensibilità dei potenziali donatori: “un gesto di cuore…dona sangue” è lo slogan di questa 17esima giornata di donazione del sangue, che si propone di rafforzare la sicurezza e l’efficienza in ambito sanitario, soprattutto in casi di emergenza.
La Croce Rossa italiana, come ogni anno ricorda l’utilità della donazione, per molteplici problematiche: interventi chirurgici e trapianti di organi, cura di malattie oncologiche, varie forme di anemia cronica.
In molti casi, la sopravvivenza del corpo umano può dipendere dalla quantità di sangue e di emocomponenti: i globuli rossi servono per la cura di anemie ed emorragie, le piastrine per la cura di malattie emorragiche, il plasma in caso di ingenti variazioni quantitative causate da ustioni, tumori del fegato, carenza di fattori della coagulazione, i plasma derivati sono invece utili per l’emofilia A e B, le malattie immunologiche, patologie del fegato e dell’intestino.
I donatori del sangue devono possedere i seguenti requisiti: età copresa tra i 18 e i 65 anni, un peso maggiore di 50 kg., pulsazioni tra 50-100 battiti /min., pressione artriosa 110 e 180 mm di mercurio (sistolica o max), 60 e 100 mm di mercurio (diastolica o min), condurre un corretto stile di vita ed avere un buono stato di salute. Devono astenersi dalla donazione del sangue, coloro che nella propria storia personale presentano malattie infettive come Sifilide, Epatite B e C, Hiv e Aids.
I donatori devono tenere in considerazione che l’intervallo minino tra una donazione e l’altra è di 90 giorni, e che gli uomini possono donare il sangue massimo quattro volte l’anno, mentre le donne massimo due volte l’anno.
Guglielmo Ruberti