ROMA/GALLIPOLI (Lecce) – L’irrefrenabile Nonno Benito colpisce ancora, ma per l’ennesima volta finisce nei guai. Alla veneranda età di 88 anni non ha ancora perso il vizio di sfilare i portafogli dai passeggeri dei bus di Roma. Soprannominato “il professore” per la sua abilità di borseggiatore, “Nonno Benito” – Benito Boellis, originario di Gallipoli ma da decenni residente a Roma – è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai carabinieri: aveva appena sfilato il portamonete ad un ragazzino milanese di 16 anni, in vacanza nella Capitale.
Insospettabile per l’esile corporatura, barba e capelli lunghi, l’arzillissimo manolesta salentino, salito a bordo di un bus linea 64, ha approfittato della calca per sfilare il portafogli al malcapitato turista. Ma gli è andata male: alcuni carabinieri in servizio antiborseggio sul mezzo pubblico, che il suo volto lo conoscevano bene per averlo arrestato svariate volte, infatti, lo hanno subito notato e lo hanno fermato, cogliendolo sul fatto.
Bloccato dai militari, Nonno Benito ha tentato di giustificarsi, sostenendo di avere raccolto il portafogli da terra, per restituirlo al ragazzo. Peccato che avesse già fatto sparire i soldi che vi erano custoditi all’interno. Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri, l’arzillo ladro gallipolino sarà giudicato con rito direttissimo nelle prossime ore.