di C.T.
UGENTO (Lecce) – Un intreccio da film ma tremendamente reale. Destini appesi ad un filo e al tempo inesorabile delle lancette di un orologio. In mare un sub da riportare in spiaggia e da rianimare quanto prima; in strada, a pochi chilometri, una giovane automobilista finisce nel panico per le sirene dell’ambulanza di corsa verso il luogo della tragedia. E’ la ricostruzione di due fatti di cronaca apparentemente slegati ma tragicamente uniti da un unico filo rosso.
Questa la ricostruzione: una ragazza neopatentata, quando ha sentito le sirene dell’ambulanza che si avvicinavano a forte velocità, è stata colta da un attacco di panico ed ha tentato una manovra azzardata. Si è schiantata violentemente contro il mezzo di soccorso che, proveniente dalla direzione opposta, si stava recando a Torre San Giovanni per soccorrere il giovane sub, purtroppo poi deceduto (di cui riferiamo in altro articolo).
L’incidente si è verificato sulla Casarano – Ugento, nel territorio di quest’ultimo comune, dove una neopatentata di Casarano, alla guida di una Fiat 500, si è scontrata con un’ambulanza del 118 dell’ospedale “Ferrari” di Casarano.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, come detto, la giovane automobilista, spaventata dal suono delle sirene, sarebbe improvvisamente uscita dalla colonna di auto in cui si trovava, scontrandosi frontalmente con l’ambulanza. Uno schianto violento, che ha letteralmente staccato una delle ruote del mezzo di soccorso, che ha terminato la sua corsa soltanto dopo avere percorso circa un centinaio di metri su tre ruote.
Fortunatamente, sia la ragazza che si trovava alla guida della 500 sia i soccorritori del 118 non hanno riportato ferite. La giovane, molto provata per l’accaduto, è stata medicata sul posto. Per i rilievi sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale. Destini e incroci beffardi in questo sabato funestato dall’ennesima tragedia.