di C.T.
PESCARA/LECCE – Doveva partecipare alla mezza maratona di Pescara ma, quando ha visto una ladra uscire di corsa da un negozio, non ci ha pensato due volte e si è lanciato al suo inseguimento, riuscendo a bloccarla, per poi consegnarla alle forze di polizia.
Il protagonista è il 46enne leccese Massimo Donno, proprietario del “Mondo in Bicicletta”, situato in via Colonnello Costadura, nei pressi della villa comunale nonché podista, che si trovava nel capoluogo di provincia abruzzese per partecipare alla quinta edizione della mezza maratona.
I fatti risalgono allo scorso sabato pomeriggio, il giorno prima della gara. Donno si trovava per strada intento a guardare le vetrine di alcuni esercizi commerciali, quando ad un certo punto ha sentito urlare: “prendetela, prendetela”, riferita ad una giovane appena uscita da un negozio di casalinghi, che di corsa si stava allontanando.
Intuendo che la ragazza avesse compiuto qualcosa di illecito, uno scippo o forse un furto, il podista salentino si è così lanciato all’inseguimento della ladra, riuscendo a bloccarla dopo alcune centinaia di metri. Dunque, insieme ad un’altra podista salentina, tra l’altro agente penitenziaria, la giovane ladra è stata identificata e quindi consegnata agli agenti di polizia: aveva rubato 33 pacchi di lamette, per un valore complessivo di circa 500 euro.
Per Donno si è trattato di un “allenamento extra” in vista della manifestazione podistica (svoltasi il giorno successivo), che gli è valso però i ringraziamenti della proprietaria del negozio derubato e degli stessi agenti di polizia, che hanno poi accompagnato in questura la giovane, la cui sfortuna è stata quella di avere incrociato sulla sua strada proprio un coraggioso corridore.