TRICASE (Lecce) – Ha atteso la notte per poter azionare il sistema di “autospurgo fai-da-te” utile a liberarsi dei liquami del pozzo nero, sversandoli direttamente nella sistema di fognatura pubblica.
Questo non è bastato però per tenerlo lontano da occhi indiscreti, soprattutto quelli dei carabinieri, che l’hanno sorpreso proprio mentre era intento a travasare i reflui.
La denuncia nella tarda serata di ieri è scattata per un 42enne di Tricase. A circa mezz’ora di distanza dalla mezzanotte, una pattuglia del Norm della compagnia di Tricase, di passaggio nella periferia, percorrendo via II giugno ha notato degli strani movimenti nelle vicinanze di un’abitazione.
Quando si sono fermati a controllare hanno notato che il 42enne stava armeggiando con una pompa elettrica collegata con dei tubi di gomma, che terminavano dritti nel tombino della condotta fognaria presente in strada.
Appurato che fosse in corso uno sversamento illecito di liquami, i carabinieri hanno provveduto a sequestrare l’intera attrezzatura e a denunciare il padrone di casa, contestandogli i relativi reati ambientali.