LECCE – Non sono passati nemmeno due mesi dall’incontro in cui Barbara Lezzi e Michele Emiliano se ne sono dette di tutti i colori. Adesso i tempi sono cambiati, Luigi Di Maio vede di buon occhio la Regione Puglia che continua a flirtare con i pentastellati. Il nuovo incontro con la ministra del sud è andato bene. “Ma dove la trovano una Regione come la nostra” – commenta lontano dalle telecamere il presidente Emiliano. La pace è fatta. Volente o nolente la ministra ha dovuto cedere alla diplomazia. “Si è trattato di un incontro molto costruttivo. Ho ringraziato il Ministro e il suo staff tecnico per l’attenzione con cui sta svolgendo il suo ruolo, anche nei confronti della Puglia” – ha dichiarato il governatore.
“Il successo nella spesa che la Puglia registra – ha proseguito il Presidente Emiliano – è merito anche di una collaborazione molto stretta con gli uffici del Ministero ed è evidente che questo successo vuole anche rilanciare il ruolo del fondi europei nello sviluppo delle aree di coesione. Ci auguriamo, quindi, di poter insieme fare la battaglia in sede europea per rilanciare il quadro di coesione, senza del quale l’idea di uscire dalla questione meridionale si complicherebbe molto”. Secondo Emiliano, “la Puglia è la regione che ha speso meglio di qualunque altra regione i fondi europei. Si tratta di una mia personale ricostruzione, ma è così ormai da diversi anni”.
“Al 31 luglio scorso, abbiamo già inserito nel sistema di controllo condiviso con Roma e Bruxelles, interventi per 720 milioni di euro e certificato una spesa di 672 milioni che cresce di ora in ora, man mano che i beneficiari ci trasmettono i documenti: segno che raggiungeremo agevolmente l’obiettivo di 1 miliardo e 100 milioni di euro assegnatoci per il 31 dicembre di quest’anno”.
LA VISITA DEL MINISTRO CENTINAIO, EMILIANO: “XYLELLA, NECESSARIE LEGGI CHE CI AIUTINO A TAGLIARE PRESTO GLI ALBERI”
Dopo l’incontro con Barbara Lezzi, Michele Emiliano ha guidato il ministro, questa volta leghista, delle Politiche Agricole e del Turismo, Gian Marco Centinaio, nei padiglioni della Fiera del Levante di Bari. Si è parlato di eccellenze e della strategia pugliese per far crescere un settore che sta ingrossando io Pil pugliese. “Credo che il ruolo del Ministero sia quello di aiutare nella valorizzazione, ma anche nella tutela. Stiamo controllando che il grano che arriva in Italia non faccia male alla salute. Stiamo anche lanciando un piano olivicolo nazionale” – ha spiegato Centinaio. Ma si è parlato soprattutto di xylella, perché domani a Roma si riunisce il tavolo nazionale. “Voglio dare una risposta agli agricoltori pugliesi e all’Europa – spiega il ministro – perché se non ci attiviamo ci fanno la procedura d’infrazione. I cittadini pugliesi e italiani non possono perdere i soldi per pagare multe europee perché mettiamo la polvere sotto al tappeto”.
Michele Emiliano si sente in sintonia con il ministro Centinaio: c’è un buon dialogo tra istituzioni sulla questione xylella. “Voglio ringraziare il ministro per questa visita e per la sua disponibilità. C’è una grande sintonia tra il governo e la Regione Puglia sul tema Xylella. Abbiamo messo a punto un sistema, che è il più imponente del mondo, per il monitoraggio delle piante infette. Adesso abbiamo solo bisogno di normative che rendano più veloci i tagli. Allo stato non abbiamo altri mezzi per rallentare l’infezione“.
Gaetano Gorgoni