SAN DONATO (Lecce) – Con determina dirigenziale, del Servizio Sviluppo del Turismo – DIPARTIMENTO Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio – REGIONE PUGLIA viene ufficializzata, oggi, 28 gennaio 2019, “l’inclusione del comune di San Donato di Lecce (LE) nell’elenco regionale dei comuni ad economia a prevalenza turistica e città d’arte di cui alla D.G.R. n.1017/2015”. Il Sindaco della neo città d’arte, Alessandro Quarta, esprime a caldo, viva soddisfazione per il prestigioso riconoscimento. “Uno storico ed eccezionale risultato per San Donato e Galugnano. La nostra peculiare storia, cultura, arte e i nostri eventi, artisti, monumenti sono ormai un vero e proprio patrimonio regionale da far conoscere a tutti.
San Donato può contare sulla bellezza architettonica dei suoi pregiati monumenti. A Galugnano, la Chiesa dell’Annunziata – dello Zimbalo – la Chiesa della Madonna della Neve, con ciclo pittorico e affreschi della stessa scuola della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria di Galatina, i numerosi menhir disseminati sul territorio, un insediamento protostorico dell’età del bronzo, tra i più grandi dell’Italia meridionale. Un patrimonio che, unitamente ai nostri sforzi di comunità, oggi ha avuto il giusto e considerevole riconoscimento. Ricordiamo che San Donato di Lecce vanta una delle prime e più significative esperienze nel circuito dei presepi viventi di Puglia che rappresenta -grazie all’impegno costante dell’Associazione di volontariato “Amici del Presepe”, guidata da don Donato De Blasi – un evento, giunto alla 25 edizione, che è motivo di richiamo turistico per tutta la regione. E, ancora, Il museo della civiltà contadina – Terra di Vigliano con la biblioteca “G. De Blasi” e la Casa Museo Martina sono, a tutti gli effetti, importanti testimonianze di memoria storica, culturale e popolare, otre che contenitori e laboratori esperienziali per gli studenti delle scuole della provincia. San Donato di Lecce sì è sempre caratterizzata per una certa vivacità intellettuale artistica e sportiva. Ha dato i natali a rappresentanti del panorama musicale salentino e internazionale, come i SSS (Sud Sound System). Tra i talenti letterari , come non ricordare Giovanni De Blasi ( scrittore, storiografo e poeta), Gino Perrone (poeta), Pippi Vese (critico d’arte e cantore dei borghi salentini). Giuseppe Zilli, affermato pittore e scultore che ha presentato le sue opere nelle più importanti fiere d’arte (Bologna, Padova, Bari). E’ stato tra i protagonisti della Biennale di Venezia del 2011. E come dimenticare, l’elevata concentrazione di talenti calcistici sul nostro territorio, che non ha eguali sull’intero territorio pugliese.. Pensiamo a Pasquale Bruno, Domenico Progna, Giuseppe Luceri, Fabrizio Miccoli.
San Donato ha dimostrato di essere una città viva, con un cuore pulsante, capace di rigenerarsi e reiventarsi, grazie ad una attenta politica di marketing territoriale tesa a valorizzare tutte quelle peculiarità, che fanno parte del suo tessuto produttivo e socio-economico. L’estate appena trascorsa è stata un continuo fermento di iniziative culturali, sociali e sportive. Pensiamo ad eventi come il Festival dell’ambiente, il Torneo dei quartieri, La festa de lu pane cunzatu, Note di sapori e cultura, Jazz in goal che hanno avuto il merito di catalizzare l’attenzione e far convergere un vasto pubblico nella nostra città.. Sì, questo è un giorno felice per la nostra comunità. Un risultato importante, perché consente di acquisire molti punti nei vari bandi regionali e questo, a sua volta, dà possibilità di finanziamento ancora più concrete per i progetti in cantiere Un applauso alla mia amministrazione che ha avuto il merito, la forza di argomentazione ed il coraggio di ambire ed ottenere un riconoscimento così importante che valorizza il nostro territorio e le sue risorse (in tutte le forme) su scala regionale e nazionale. E’ un successo di San Donato e Galugnano di cui essere fieri ed orgogliosi, senza dimenticare, a nome di tutta la cittadinanza, un sentito ringraziamento agli uffici e all’assessorato al turismo di Loredana Capone.”