di Gaetano Gorgoni
LECCE – Il tavolo delle primarie del centrodestra va avanti senza problemi, nonostante Forza Italia non si sia ancora seduta con gli alleati. D’Attis e Mazzotta hanno detto sì alle consultazioni di base ieri sera alle 24, dopo una cena e un lungo confronto, soprattutto con i consiglieri uscenti. Adesso c’è la parte più difficile: convincere tutta la direzione forzista a non far saltare tutto. “Non so cosa sia successo e non ho sentito nessuno” – dice al telefono Adriana Poli Bortone. In serata c’è prudenza tra i forzisti. “La direzione ha deciso per la Poli e Mazzotta avrebbe dovuto (ma fa ancora in tempo) convocare un tavolo con gli alleati per spiegarci il perché del no al nostro candidato e farci dire chi hanno loro per trovare un’intesa. Tutto deve passare dal direttivo. Prima di dire di no devono dirci chi sono i loro candidati” – puntualizza Paolo Pagliaro. I vertici regionali ci vanno piano per evitare di spaccare il partito, dopo aver evitato di spaccare la coalizione.
Intanto, si sono riuniti oggi i Segretari Provinciali di Lega, Direzione Italia e Fratelli di Italia, alla presenza dei rispettivi Segretari Cittadini, e come da indicazione delle rispettive Segreterie Regionali si sono messi a punto, regole, procedure e tempi per lo svolgimento delle Primarie per l’individuazione del candidato Sindaco di Lecce.
A tal fine le segreterie provinciali, recepito il regolamento per le elezioni primarie per i Comuni pugliesi chiamati al voto nel 2019 messo a punto in sede regionale, hanno definito il seguente crono programma:
1) Le elezioni primarie per l’individuazione del candidato Sindaco di Lecce si terranno il 17 marzo p.v..
Le operazioni elettorali si svolgeranno in un’unica sede composta da più seggi elettorali ;
2) Entro il 23 febbraio i candidati alle elezioni primarie dovranno presentare, a sostegno della propria candidatura, un numero di sottoscrizioni (corredate dagli estremi di un documento d’identità, nome, cognome, residenza, data di nascita e firma), su modulistica appositamente predisposta dal Comitato, pari al numero previsto per la presentazione delle liste nel Comune di Lecce. Contestualmente i candidati dovranno sottoscrivere la Carta dei Valori, il Manifesto Programmatico e il Codice Etico, come predisposti dal Comitato di Garanzia.
3) Entro il 16 di febbraio verranno insediati il Comitato Organizzatore per mettere appunto gli aspetti politico-operativi per lo svolgimento delle elezioni primarie e il Comitato di Garanzia cui sono invece attribuiti le competenze in ordine alla ratifica delle candidature ed alla verifica dei requisiti per l’elettorato attivo. La composizione dei comitati avverrà con il coinvolgimento dei responsabili delle realtà associative e civiche che hanno manifestato disponibilità a condividere il percorso delle primarie.
“In riferimento a quanto deciso oggi dalle segreterie provinciali circa i dettagli delle elezioni primarie, resta inteso che siamo fiduciosi che i successivi passi, anche di carattere organizzativo, possano essere fatti insieme e di comune accordo a Forza Italia, una forza politica imprescindibile per la coalizione di centrodestra e l’unità della coalizione stessa. Forza Italia oltre ad essere un valore è anche una garanzia di affermazione per il centrodestra” – puntualizzano i tre partiti che hanno già fissato la data delle primarie.