PUGLIA – “Le parole più belle sono i fatti. Oggi, negli uffici della Presidenza della Regione Puglia, alla presenza del Presidente dell’Ageer Avvocato Fiorenza Pascazio, Direttore dell’ Ageer Avvocato Grandaliano, del Capo di Gabinetto della Regione Puglia Dottor Claudio Stefanazzi e dei 5 gestori degli impianti privati di compostaggio presenti in Puglia, ho siglato l’accordo politico di programma che prevede un importante riduzione della Tari per i Comuni pugliesi che farà risparmiare circa 6 milioni di euro all’anno”. Lo dice l’Assessore Regionale Gianni Stea.
“Dopo tre ore di trattative i gestori degli impianti di compostaggio si sono impegnati, a partire dal 1 Marzo e per 5 anni, ad applicare una tariffa di euro 100 oltre iva per tonnellata anziché 120 euro oltre iva per tonnellata per le 320mila tonnellate di rifiuto organico prodotte ogni anno in Puglia e si obbligano ad applicare una tariffa agevolata ai comuni (Laterza, Manduria, Ginosa, Modugno e Lucera) dove insistono gli impianti di compostaggio, con una ulteriore riduzione del 20%. Andiamo avanti con la buona politica”.
“Il Coordinamento Provinciale di Puglia Popolare di Lecce vuole esprimere la soddisfazione per il lavoro svolto dal nostro Assessore Regionale all’Ambiente Gianni STEA – scrive in una nota il Coordinatore Provinciale Puglia Popolare, Luigi Mazzei – Il risultato raggiunto di abbassare i costi della TARI ai pugliesi è una notizia di eccezionale importanza.
La politica del fare porta sempre a buoni risultati. Aver accettato la sfida in un settore così difficile come quello ambientale in Puglia da parte di Puglia Popolare porta i suoi primi frutti. Molto bisognerà ancora fare per chiudere il ciclo dei rifiuti, ma il risultato raggiunto in pochi mesi dalla sua nomina da parte dell’Assessore Gianni STEA va rimarcato.
Grazie per l’impegno e la disponibilità dimostrata, la buona politica esiste”.