di Julia Pastore
SCORRANO (LECCE) – “Quando curi una malattia o vinci o perdi. Quando ti prendi cura di una persona, vinci sempre”: questa la frase di apertura della conferenza stampa che si è tenuta in mattinata, all’Ospedale “Veris Delli Ponti” di Scorrano, in occasione dell’installazione delle luminarie nel reparto pediatrico, avutasi grazie alla generosa donazione dell’azienda scorranese “MarianoLight”. Le luminarie, a simboleggiare la luce e la speranza, oltre il tunnel della malattia.
L’idea di colorare in questo modo il reparto di pediatria dell’ospedale di Scorrano rientra in un ambizioso progetto tra i cui fautori corre l’obbligo di annoverare il direttore responsabile dell’unità operativa pediatrica di Scorrano, il dottor Carmelo Perrone: <<La pediatria di Scorrano contiene nel suo DNA la parola “sfida”: la sfida di diventare un nodo importante del Polo pediatrico salentino, che porti a due obiettivi essenzialmente: uno, quello di natura professionale, che vada a codificare tutti i passaggi assistenziali, non lasciando nulla al caso, e l’altro, quello di attuare la cultura del sorriso, quindi un reparto che sappia ben coniugare la professionalità (dettata dalle linee guida che ci pone la scienza) all’accoglienza, generando un miglioramento dell’empatia della guarigione. Credo che di fronte ad un bambino triste, che sente la malattia dentro di sé e che dissocia la propria voglia di giocare da un corpo che non risponde, che sente come non suo, noi dobbiamo lavorare non solo con le medicine, per fargli passare la febbre o altro, ma anche con il sorriso, per farlo sentire coccolato e parte integrante di una comunità. A ciò è chiamata tutta l’equipe, infermieri, oss e genitori compresi>>.
Un altro progetto in cui è impegnato il direttore Carmelo Perrone riguarda la realizzazione di un centro di immunoallergologia pediatrica avanzato, per diagnosticare le allergie alimentari e le allergie ai farmaci. Spesso accade infatti che alcuni genitori scelgano di rinunciare ad importanti armi farmaceutiche per il benessere del loro piccolo, perché spaventati da alcune reazioni sulla pelle, come un semplice rossore. Ma la vera domanda che bisogna porsi è: “questo bambino è davvero allergico alle proteine di questo farmaco?” A tale riguardo, l’ospedale di Scorrano è ad oggi l’unico centro che effettua il TPO (Test di Provocazione Orale).
A prendere parte alla conferenza, anche il dottor Osvaldo Majorano e il direttore generale ASL Lecce, il dottor Rodolfo Rollo.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Guido Nicola Stefanelli e della signora De Cagna, presidente del consiglio comunale, si è data voce a delle importanti associazioni del territorio salentino: “Portatori sani di sorrisi” è l’associazione presieduta da Pierangelo Muci (ai bambini meglio noto come “Cicciobrutto”), che per mezzo della clown-terapia e con tanta dedizione opera a scopo benefico, per alleviare le cure dei piccoli pazienti. “Cicciobrutto” punta molto sull’associazionismo: <<da soli siamo niente, mentre é solo con la collaborazione di tutte le associazioni che riusciamo ad ottenere dei risultati per i nostri bambini>>, ha affermato.
A Galatone “Musica Noscia”, grande concerto di beneficenza che si svolge il 5 Maggio di ogni anno, raccoglie delle modesti somme che consentono la realizzazione di importanti progetti, come in passato la donazione di un defibrillatore nonché di una giostrina inclusiva per il parco della città; attualmente si ripropone di offrire dei buoni spesa farmaceutici alle famiglie più bisognose di cure mediche.
Determinante anche l’associazione “Lorenzo Risolo”, che porta il nome di un bimbo che purtroppo non c’è più: questa mattina la madre si è fatta portavoce dell’associazione e ha raccontato che col suo apporto manda avanti i sogni del suo piccolo, occupandosi di oncoematologia pediatrica. In particolare, col camper “Felicetto”, si aiutano le famiglie salentine a raggiungere la ricerca pediatrica in tutta Italia: un mezzo di trasporto pensato per i bambini che presentano patologie più gravi. Un’altra battaglia vinta è stata quella di donare la rete wireless ai bambini dell’ospedale, senza limiti di giga, per consentir loro di essere al passo con la tecnologia; infine, è stato donato un “tapis roulant” per monitorare l’asma di alcuni pazienti cardiopatici.
A conclusione della conferenza stampa, ci si è recati nel reparto pediatrico, dove i componenti di “Musica Noscia” hanno suonato e cantato per i bambini; a seguire, l’accensione delle luminarie e la benedizione del reparto.