SALENTO – Pioggia forte, trombe d’aria e raffiche di scirocco sferzano tutto il Salento. Si susseguono dalle prime ore del giorno gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, per liberare strade da alberi, cartelloni ed impalcature abbattuti dalla furia del vento.
Da nord a sud della provincia di Lecce, i danni e i disagi per la popolazione sono numerosi. Già ieri è stata disposta la chiusura delle scuole, proprio per prevenire situazioni di pericolo per le migliaia di studenti salentini. Ma ben 50 Comuni hanno deciso di non chiudere scuole e uffici pubblici, tra cui Nardò, Gallipoli e Maglie. Le chiusure, però, in realtà sono state un bene, poiché a Taurisano un grosso albero di pino si è schiantato sulla recinzione di un istituto scolastico.
Niente lezioni anche all’Università: Lecce è totalmente ferma, perché ha prevalso il principio di precauzione. Ma, nonostante le cautele del sindaco Salvemini, gli alberi di pino a Lecce rischiano di diventare armi letali: in via del Mare si è verificato un crollo (nei pressi della farmacia Moschettini). Per fortuna non ci sono vittime perché buona parte della gente oggi ha deciso di restare a casa.
A Tuglie un pino secolare si è abbattuto tra la strada e una casa. Ecco perché i paesi che hanno scelto di far funzionare regolarmente uffici e scuole stanno rischiando: si stanno verificando anche delle trombe d’aria in diverse zone del Salento. A Poggiardo una tromba d’aria ha staccato una grande insegna facendola piombare sulle auto.
A Lecce, le raffiche di vento hanno divelto diversi alberi lungo viale della Libertà e via Rapolla, alcuni dei quali si sono abbattuti sulle auto in sosta, mentre a Castro è stata spazzata via un’intera impalcatura. Grossi albero di pino, inoltre, si sono abbattuti sulle strade (Cavallino, Carmiano, Novoli e altri comuni) bloccando di fatto il traffico veicolare.
A Spongano, le raffiche di vento hanno distrutto del tutto il Palazzetto dello Sport, dove mancavano pochi dettagli per la consegna. Oltre a divellere arbusti e cartelloni pubblicitari, il maltempo avrebbe causato anche l’uscita di strada di un tir, che percorreva al Nardò – Avetrana. Al momento la strada è bloccata per permettere la rimozione, non facile, del mezzo pesante. Al lavoro, oltre ai vigili del fuoco, tantissimi volontari della Protezione Civile.