COPERTINO – L’Associazione PIN si è ritrovata nelle scorse ore per fissare i punti più importanti in agenda da affrontare il 22 gennaio a Roma con i rappresentanti del governo. La presidente Alessia Ruggeri (Maglie), il Vicepresidente Antonio Sorrento (Martano), il Segretario Tommaso Lezzi (Poggiardo), il Consigliere Claudia Giannotta (Cannole) e il Tesoriere Lorenzo Farì hanno fatto il punto della situazione. Presente anche il presidente Federbalneari Salento, Mauro Della Valle.
“Ci siamo associati perché vogliamo tutelare i nostri interessi di piccole partite iva, proponendo misure alternative a quelle in essere. Siamo stanchi di essere vessati ed è per questo che il 22 saremo a Roma a colloquiare con i rappresentanti dei partiti proponendo un programma condiviso da tutti gli associati.
All’ interno della mia associazione ci sono tutte le categorie di partite iva ed ognuno avrà un rappresentante. Se dovesse essere necessario, faremo periodicamente dei viaggi a Roma, fino a quando non avremo portato dei risultati concreti a casa”. L’associazione annuncia di non volere sposare nessuna bandiera, ma di restare sotto il vessillo dello spontaneismo propositivo. Le partite iva non vogliono essere utilizzate come un bancomat e propongono tutta una serie di interventi, come la sanatoria del 25% dei debiti iniziali iscritti al ruolo di famiglie e imprese, flat tax completa, abolizione del contributo unificato nei processi tributari, abolizione degli studi di settore e tanto altro. Piccoli imprenditori, artigiani e professionisti chiedono ossigeno, dopo anni di vessazioni.