CASARANO – Le dimissioni di Gianni Stefano da sindaco, due anni prima della chiusura del suo mandato, per correre come consigliere regionale hanno destabilizzato il centrodestra. La successione è tutt’altro che facile e la sua squadra rischia di frammentarsi in una lotta di “cani sciolti”. Ottavio De Nuzzo era vicesindaco e si pensa anche a lui come successore. Cominciano i primi problemi di coalizione. Il segretario provinciale leghista, Gianni De Blasi mette in chiaro le cose:
“La Lega non ha autorizzato alcun suo esponente a partecipare al tavolo di ieri sera per la scelta del candidato sindaco di Casarano. I rappresentanti della Lega Salvini Premier sono venuti a conoscenza, dalla stampa locale, che ieri sera si è svolto un tavolo del centrodestra a Casarano, dove si è discusso della individuazione del candidato sindaco. Si precisa che la Lega non ha autorizzato alcun esponente a rappresentarla a quel tavolo.
Pertanto, essendo la Lega una forza plurale, che intende ampliare il perimetro del Centro-Destra Casaranese, si aspetta la convocazione di un tavolo cittadino allargato con rappresentanti muniti del criterio di rappresentatività. E ciò al solo fine di apportare un contributo di idee e di sintesi sul nome a cui affidare il progetto di Città”.