GALLIPOLI (Lecce) – Scattano otto Daspo nei confronti di altrettanti ultras gallipolini che, lo scorso 20 febbraio 2022, durante l’incontro di calcio contro il Ginosa (campionato regionale di Promozione) presero di mira l’allora presidente del “Gallipoli Football” Paola Vella con striscioni e cori sessisti.
I provvedimenti, emessi dal questore di Lecce Andrea Valentino, hanno una durata variabile dai 2 ai 5 anni, a seconda della gravità dei fatti contestati: per 6 di essi il Daspo avrà una durata di 2 anni, mentre per i restanti due rispettivamente di 3 e 5 anni.
I fatti di cui sono accusati si verificarono il 20 febbraio 2022, all’interno dello stadio di Gallipoli, durante la partita tra la squadra di casa ed il “Parmhaclub Spartan Legend Ginosa”.
Nel mirino dei tifosi gallipolini, come detto, finì l’ex presidente del “Gallipoli Football” Paola Vella, nei confronti della quale furono esposti uno striscione – “Vella lavati la bocca” – ed intonati cori in cui la etichettavano come “pornostar”.
Già identificati e denunciati dagli agenti del commissariato ionico per violazione del divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce e diffamazione, a seguito della successiva istruttoria avviata dal personale della Divisione anticrimine della Questura di Lecce, nei confronti degli otto ultras è stata così emessa la misura di prevenzione, in quanto il loro comportamento è stato considerato pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.