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Il bilancio della rete StartNet-Network transizione scuola-lavoro: 25mila studenti raggiunti con i progetti di orientamento

BARI – Si è svolto ieri, nell’incubatore BINP BoostingInnovation del Politecnico di Bari, l’evento dedicato ai sei anni della rete StartNet– Network, impegnata in progetti per la Transizione Scuola-Lavoro. Un appuntamento per raccontare il percorso svolto dal 2017 ad oggi, presentare le esperienze, i risultati e gli strumenti messi in campo in questi anni per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro.

Sono stati più di 25.000 studenti coinvolti in progetti di orientamento con programmi specifici, oltre 500 le scuole pugliesi e lucane che hanno aderito a progetti su  imprenditorialità, discipline STEM, partecipazione giovanile e comunità educante. Più di 1.000 i docenti che hanno partecipato alle attività e alle formazioni, con la collaborazione di un centinaio di aziende dei territori coinvolti. Numeri importanti che fotografano il successo di una rete nata dalla collaborazione tra Goethe-Institut e.V., l’ente di cultura tedesco, la fondazione tedesca Stiftung Mercator, finanziatori insieme a Regione Puglia, in partenariato con il Ministero per l’Istruzione, Confindustria Puglia, UnionCamere Puglia, NOVA Consorzio nazionale per l’innovazione sociale, rete di scuole GET e Ufficio Scolastico per la Puglia e Ufficio Scolastico per la Basilicata.

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In Puglia e Basilicata, dove il tasso di abbandono scolastico si attesta sul 17,5% (Dati openpolis per il 2022), mentre la condizione NEET, cioè i giovani di 15-29 anni che non studiano, non sono in un percorso di formazione né lavorano, riguarda ancora un ragazzo su 3 (dati ISTAT), le iniziative della rete StartNet negli anni hanno raggiunto decine di migliaia di studenti con programmi specifici per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.

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Celebriamo 6 anni di rete StartNet, una rete che va oltre le regioni per coinvolgere la stessa comunità europea e che dimostra come i partenariati più ampi possono ottenere maggiori risultati nella definizione di politiche che possano veramente coinvolgere i giovani, le istituzioni scolastiche, le famiglie per creare comunità, identità e appropriazione del territorio, oltreché buona occupazione, formazione focalizzata, personalizzata e orientata – puntualizza Silvia Pellegrini, Direttrice del Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Puglia – È un bilancio sociale positivo da cui vogliamo partire con i 335 comuni partecipanti”

MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL’ORIENTAMENTO

Oltre l’80% degli studenti intervistati ritiene che i progetti abbiano migliorato la qualità dell’orientamento, così come 86% dei docenti ritiene che le formazioni ricevute siano state fondamentali nell’indirizzare i propri studenti (dati del report valutativo a cura di ArcoLab).

Gli ultimi due anni hanno visto inoltre il coinvolgimento diretto dei giovani: dal 2021 il comitato giovanile StartNet Youth, composto da ragazzi e ragazze tra i 14 e 25 anni, promuove insieme al partenariato StartNet-Network transizione scuola-lavoro l’empowerment giovanile, con oltre 300 giovani raggiunti tra Puglia, Basilicata e Campania.  

Dopo i saluti di rito, la mattina si è aperta con l’inspiration talk tenuto da Alessandro Loprieno, Founder e CEO di Weshort che ha raccontato ai tanti ragazzi e ragazze presenti la sua esperienza di giovane startupper nel mondo del cinema. A seguire spazio a tre laboratori: “Stay cool” su come rafforzare la partecipazione di una community giovanile, “Orientamento e Competenze” su STEM, autoconsapevolezza e life design skills e sugli strumenti per potenziarle, “Collaborare con il mondo del lavoro” su come coinvolgere le imprese ed incoraggiare l’autoimprenditorialità a scuola.

“Siamo molto soddisfatti della giornata: hanno partecipato tanti docenti interessati ai nostri strumenti per l’orientamento ma anche tanti studenti che hanno partecipato attivamente ai laboratori. I partners della rete hanno sottolineato l’importanza dei risultati ottenuti in sei anni di lavoro e sono oggi più convinti che mai che la rete StartNet debba proseguire affinché il problema della disoccupazione giovanile non sia risolto. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni di lavoro condiviso”  – ha dichiarato Angelika Bartholomäi, Project Manager di StartNet.

Nel pomeriggio, invece, i lavori sono proseguiti con due panel di approfondimento. Il primo, intitolato “System change e lavoro in rete” con gli interventi di Cesare De Palma, Confindustria Puglia, Debora Infante, Ufficio scolastico regionale della Basilicata, Gianpietro Losapio, NOVA Consorzio nazionale per l’innovazione sociale, Federico Mento di Ashoka Italia, Giulio Raganato, StartNet Youth e Vincent Verrydt, TracèBrussel vzw. Il secondo, invece, dal titolo “Costruire la co-leadership con i giovani” ha visto protagonisti: Joachim Bernauer, Goethe-Institut Italien, Cardenia Casillo, Fondazione Vincenzo Casillo, Luca Langella, ARTI Puglia, Emanuele Renna, StartNet Youth, Rosa Scarcia, rete scuole GET, Francesca Quarta, StartNetYouth, Jan Wilker, StartNet Europe e Joachim Bernauer, Direttore del Goethe-Institut Italien.

“Sono entrata nella rete a dicembre e per me è stato un cambiamento molto importante. Grazie a StarNet Youth sono riuscita a conoscere realtà che nel mio paese erano poco conosciute e sviluppate, a creare una formazione personale e ad arricchire il mio bagaglio. Sono contenta perché non si tratta di progetti di transizione scuola-lavoro ma rappresenta un percorso di crescita personale e interpersonale” – ha commentato Francesca Quarta, membro di StartNet Youth.

Oggi, invece, il partenariato si riunirà per sviluppare nuove progettualità per un impatto prolungato nel tempo.

La rete StartNet-Network transizione scuola-lavoro nasce nel 2017 dalla collaborazione tra Goethe-Institut e.V., l’ente di cultura tedesco, la fondazione tedesca Stiftung Mercator, finanziatori insieme a Regione Puglia, in partenariato con il Ministero per l’Istruzione, Confindustria Puglia, UnionCamere Puglia, NOVA Consorzio nazionale per l’innovazione sociale, rete di scuole GET e Ufficio Scolastico per la Puglia e Ufficio Scolastico per la Basilicata, che firmano un Memorandum of Understanding. Nel 2020, i partner rinnovano il Memorandum, con l’ingresso di Camera di Commercio di Foggia, l’Ufficio scolastico regionale per la Basilicata e GINNlab (Goethe-Institut Innovation Lab) l’impresa sociale che coordina la rete.

 

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