Appalto per la bonifica della ex discarica “Cavate” (importo di euro 3.883.059,28 – il TAR accoglie il ricorso e sospende l’aggiudicazione

“Ritenuto, nei limiti della cognizione sommaria propria della fase, che sussista il fumus di fondatezza del ricorso principale, in relazione ai profili di censura con cui parte ricorrente deduce l’illegittimità delle disposizioni della lex specialis di gara, laddove prevedono la possibilità di inserimento, all’interno dell’offerta tecnica, di un elemento – come quello temporale – incidente anche sulla valutazione dell’offerta economica. Ritenuto, conseguentemente, che non sia prima facile positivamente apprezzabile il ricorso incidentale proposto dalla controinteressata, anche in relazione alle censure di natura escludente, concernenti le modalità di formulazione dell’offerta economica …  Ritenuto, per quanto innanzi, di accogliere l’istanza cautelare proposta con il ricorso principale e di fissare per la trattazione di merito l’udienza pubblica del 12 ottobre 2023″.

L’Avv. Daniele Montinaro: “Esprimo soddisfazione per un primo importante risultato utile che ha intanto visto sospendere gli atti di aggiudicazione. Attenderemo l’udienza di merito in ottobre per cercare di far valere definitivamente le nostre tesi. Siamo oggi ancor più convinti della bontà delle nostre deduzioni e delle perplessità di carattere giuridico formulate innanzi al TAR riguardo agli atti di gara e sopratutto inerenti la valutazione degli atti stessi da parte della stazione appaltante”.