L’ass. De Marco ha lasciato la delega delle politiche energetiche, Questa la sua dichiarazione: “Credo necessario scrivere questa nota per spiegare con chiarezza – e senza possibilità di fraintendimenti – i motivi della mia rinuncia alla delega alle politiche energetiche nella giunta guidata dal Sindaco Ivan De Masi.
Se si rileggono i comunicati stampa e le dichiarazioni di tutti i componenti del mio partito, l’Unione di Centro, si evince chiaramente quale fosse il pensiero mio e di coloro i quali mi hanno accompagnato in questa avventura amministrativa: coinvolgere la comunità in una scelta che risultava potenzialmente lacerante.
Lacerante perchè non è passato giorno in questi mesi in cui qualcuno non mi fermasse per interrogarmi sulle biomasse, lacerante perchè mi rendevo conto che, nei fatti, mi sono ritrovato puntualmente estromesso dalle mie prerogative di decisore politico in tema di politiche energetiche.
Basti pensare che un’altra forza politica (liber@città) può “decidere autonomamente” quanto tardivamente di indire un referendum che il mio gruppo e il sottoscritto hanno sempre proposto alle altre forse della maggioranza ma senza successo…
Ecco perchè credo necessario squarciare il velo, svelare il già noto liberandomi di questa impotente delega.
Nei fatti non mi è stato consentito in questi mesi di porre in essere ciò che credevo giusto: rendere terza la giunta e lasciare che una comunità attenta e sensibile come quella di Casarano si autodeterminasse, accompagnando questo processo con una adeguata informazione di tutte le parti interessate, quelle a favore e quelle contrarie.
Oggi è tardi, forse troppo, e le tensioni si sono trasformate in livore, le lacerazioni in ferite profonde.
Credo sia giusto essere leali in questo con i miei cittadini che hanno sotto gli occhi il mio operato, fatto di sudore e di impegno duro, nell’ambito dell’ambiente e dell’urbanistica . E giacchè credo che non esistano due Attilio De Marco, uno capace e attivo in una delega e l’altro incapace e inattivo nell’altra, rimetto nelle mani del Sindaco, con effetto immediato ed irrevocabile, la mia delega alle politiche energetiche.”