“L’accordo raggiunto ieri sera in Conferenza Unificata con i ministri Maroni e Fitto, condiviso e sottoscritto da tutte le Regioni, le Province e i Comuni, prevede una equa distribuzione degli immigrati su tutto il territorio nazionale e questo non può che rassicurarci. E diamo atto al presidente Vendola di aver firmato quel documento, garantendo disponibilità e spirito di collaborazione”.
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Seppur comprensibili, le tensioni e le polemiche per il temporaneo ed emergenziale trasferimento di altri immigrati da Lampedusa a Manduria, non sono giustificate dai fatti, perché il Governo ha chiarito, e anche la Regione Puglia con le altre Regioni e gli altri Enti Locali ha condiviso, che si tratta solo di pochissimi giorni perché in tutte le Regioni, tranne ovviamente in Abruzzo, sono quasi pronti gli altri centri di accoglienza”
“Peraltro – aggiunge Palese – immotivate e pretestuose appaiono anche le recriminazioni di chi sostiene che Puglia e Mezzogiorno accoglieranno un numero superiore di immigrati. Basta vedere la mappa dei centri pubblicata oggi dal Corriere della Sera per ‘scoprire’ che in base all’accordo di ieri sera tra Maroni, Fitto, Regioni ed Enti Locali, in Puglia arriveranno massimo 3.500 immigrati, in Veneto fino a 4.200, nel Lazio fino a 4.800, in Piemonte fino a 3.800 e in Lombardia addirittura fino a 8.300. Crediamo quindi che in questa vicenda dagli aspetti umanitari drammatici, la Puglia non debba fare altro che continuare a fidarsi del Governo nazionale che ancora una volta ha dimostrato di saper richiamare tutte le Regioni al principio della solidarietà e della leale collaborazione istituzionale e rispolverare quello spirito di accoglienza che all’epoca degli arrivi in massa dai Balcani, fece guadagnare alla nostra Regione la candidatura al Nobel per la pace ed un formale riconoscimento del ministro dell’Interno che conferì alla nostra Regione la medaglia d’oro al merito civile”.