Continua l’incessante intensificazione dei servizi di controllo economico-finanziario del territorio, operati nel week end scorso sull’intero territorio regionale, con l’impiego di 257 pattuglie di Finanzieri del Comando Regionale della Guardia di Finanza che hanno effettuato 953 controlli, mirati a far emergere ogni forma di evasione nonché di lavoro nero o irregolare
Le Fiamme Gialle hanno effettuato controlli capillari sulle attività degli stabilimenti balneari lungo il litorale pugliese, agriturismi, bar e ristoranti, Bed & Breakfast e strutture ricettive in genere, dove si registra, nel periodo indicato, la maggiore presenza di turisti.
Su 778 controlli complessivi, sono state rilevate 243 infrazioni tra mancata emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale e inosservanze sulle regole delle concessioni demaniali ma soprattutto sono stati individuati 55 lavoratori in nero o irregolari. Ancora alto il numero di lavoratori che prestano il loro servizio senza regolare contratto di lavoro presso strutture ricettive lungo le coste salentine. Una piaga che sta mobilitando il mondo dei lavoratori a partire dagli extracomunitari per estendersi, si spera, in ogni ambito sociale e politico.
Nello stesso contesto è proseguita anche la lotta al fenomeno della contraffazione dei marchi e della pirateria audiovisiva ed informatica: sono stati circa 3000 i prodotti sequestrati, tra i quali capi di abbigliamento, orologi, gioielli, cd e dvd, occhiali da sole e accessori vari recanti marchi di note griffes abilmente contraffatti, con la conseguente denuncia di 9 persone.
Ancora, il dispositivo di contrasto, condotto ad ampio raggio, ha permesso di sottoporre a sequestro un ingente quantitativo di frutta e verdura, prive di qualsivoglia documentazione sanitaria a tutela della salute dei consumatori, nonché di identificare numerosi parcheggiatori abusivi. I responsabili sono stati deferiti alle competenti Autorità.
Anche se il flusso dei turistici decrescerà con la fine dell’alta stagione, la Guardia di Finanza è e sarà sempre proiettata a capillari controlli su tutto il territorio, anche nell’evidenza dei positivi riscontri ottenuti.