Lecce non avra’ una nuova sede per la questura. Il ministero dell’Interno, sentiti il ministero dell’Economia e delle finanze e l’Avvocatura generale dello Stato, con una recente nota ha fatto sapere di non poter dare il proprio assenso di massima alla locazione dell’immobile
e alla relativa spesa da sostenere in quanto le attuali previsioni di bilancio triennale “non consentono di assume nuovi e maggiori oneri destinati alle locazioni passive”. Lo si legge in un comunicato della prefettura di Lecce che lo scorso anno aveva diramato un avviso per la ricerca di un edificio da adibire a nuova sede della questura e della polizia stradale. Il ministero dell’Interno ha, inoltre, comunicato che “la ricerca di mercato, esperita dall’apposita commissione istituita presso la prefettura non puo’ essere vincolante per l’amministrazione, ai fini dell’aggiudicazione del relativo incarico, poiche’ lo stesso resta subordinato all’effettiva disponibilita’ di fondi sul competente capitolo di bilancio”. Ne consegue che la ricerca di mercato non puo’ avere ulteriore seguito. I contenuti della lettera del ministero dell’Interno sono stati resi noti all’Agenzia del Demanio di Bari e alle societa’ che hanno presentato un’offerta in relazione all’avviso.