Imbraccia il fucile e spara una cucciola di 5 mesi circa, colpevole a suo dire di avergli ucciso alcuni animali da cortile. È accaduto ieri mattina, intorno alle 10 in Piazza Moro, la piazza antistante il municipio di Specchia, nei pressi dell’Ufficio Postale.
Sentiti gli spari, alcuni funzionari del Comune hanno allertato i Carabinieri della locale stazione, e sul posto è prontamente intervenuta Ilaria C., una animalista, insieme alla Guardia Eco-Zoofila, che vista l’urgenza, il cane è stato sparato in faccia e un pallino si è conficcato nell’occhio, ha portato il cane presso un veterinario privato. Intanto i carabinieri hanno avviato subito le indagini per verificare chi potesse essere l’autore di tale insano gesto e hanno individuato l’uomo, si tratta di P. F. S., 46enne di Specchia, denunciato a piede libero per maltrattamento di animali, detenzione illegale di armi da fuoco ed esplosione pericolosa di arma da fuoco. L’uomo ha confessato di aver sparato al cane e ha aggiunto che mentre si trovava all’interno della propria abitazione aveva sentito i suoi animali da cortile starnazzare in preda al terrore. Affacciatosi alla finestra aveva notato il cane randagio che stava azzannando alcuni dei suoi animali. In preda all’ira aveva imbracciato il fucile da caccia ed aveva fatto fuoco in direzione dell’animale ferendolo gravemente. In considerazione del fatto che la detenzione dell’arma utilizzata non era stata ancora denunciata alle competenti autorità, P. F. S. è stato denunciato in stato di libertà per detenzione illecita di arma da fuoco, maltrattamento di animali ed esplosione pericolosa di arma da fuoco. Il fucile utilizzato per ferire l’animale ed un’altra arma regolarmente denunciata sono stati sequestrati mentre il cane, affidato alle cure di un veterinario del posto, è stato giudicato fuori pericolo.
Nell’attesa che la giustizia faccia il suo corso , l’augurio di noi tutti è che Nella, la dolcissima cucciola, possa salvarsi.