Si è conclusa l’indagine dei Carabinieri di Campi Salentina a carico del responsabile del furto messo a segno la notte tra il 4 e il 5 ottobre 2011 nell’ufficio amministrativo della R.S.A. San Raffaele.
A inchiodare l’uomo, unico autore materiale del furto, i filmati delle videocamere che lo ritraevano trasportare la cassaforte nella sua automobile. Quella notte intorno alle 4 del mattino, ignoti si erano introdotti nella struttura sanitaria e, dopo aver segato con un flex i supporti di ancoraggio della cassaforte nascosta nell’ufficio, avevano portato via 7000 euro in contanti e altri 1000 in forma di assegno circolare.
L’uomo ha tentato il colpo di scena, giustificandosi sostenendo di essere stato costretto a commettere il delitto da altri due individui, che, quella notte, dopo aver forzato l’ingresso della RSA, si erano nascosti all’interno, proprio in attesa del suo arrivo. Giunto nell’androne, il presunto malcapitato, sarebbe stato costretto sotto minaccia di pistola a rimuovere la cassaforte, nasconderla nella propria autovettura e consegnarla il giorno dopo in un luogo imprecisato.
Dopo vari accertamenti e le contraddizioni in sede di interrogatorio i militari hanno smascherato il colpevole.
L’uomo è stato denunciato questa mattina dal Sost. Proc. Dott. Antonio Negro.