Dopo 205 interrogatori in meno di cinque mesi, la procura federale vede finalmente il traguardo dell’inchiesta sul calcioscommesse. Con la sola eccezione del direttore sportivo del Cittadella Stefano Marchetti, la cui audizione è stata rinviata al 25 luglio, oggi la squadra diretta dal procuratore Stefano Palazzi
dovrebbe chiudere – salvo inattese sorprese – il terzo filone dell’indagine sportiva. E la chiusura si prospetta interessante: negli uffici di Roma, tra gli altri, è atteso nel pomeriggio l’ex presidente del Lecce Pierandrea Semeraro.
Semeraro è convocato per rispondere all’accusa di aver comprato il derby giocato e vinto dal club salentino contro il Bari nel maggio 2011. Accuse pesanti avanzate dal pentito Andrea Masiello: se Palazzi riterrà fondata la deposizione dell’ex capitano del Bari, il Lecce rischierà la retrocessione in Lega Pro, dopo aver perso sul campo la serie A appena due mesi fa.