Violazioni paesaggistiche e deturpamento del patrimonio naturale: queste sono le accuse che hanno fatto scattare la denuncia a piede libero per due ingegneri S.D., 67enne, e B.G., 52enne.
Stando alla ricostruzione dei Carabinieri di Bagnolo del Salento, che sono intervenuti a Cannole, insieme al personale del Corpo Forestale dello Stato di Otranto e Lecce, i due hanno realizzato in località “Canolisi” e “Bosco Torcito”, aree di ingente valore paesaggistico, tre piste forestali di superficie mq 5.600 e area sbancata e spianata di superficie mq. 2.000, scavando roccia affiorante e con estirpazione vegetazione, in difformità alla concessione edilizia rilasciata dall’unione dei comuni idruntina.