”Non ho potuto fare campagna elettorale perchè avevo cinque udienze a settimana, ora la faccio con maggiore convinzione e motivazione perchè mi sembra che emerga in questa sentenza una volontà precisa d’intervenire a piedi uniti in campagna elettorale”.
Lo ha detto l’ex ministro Raffaele Fitto parlando ieri con i giornalisti prima di un incontro elettorale. ”Con la coscienza serena e tranquilla – ha spiegato – mi dedico alla campagna elettorale a partire da questo incontro. E così farò sino all’ultimo giorno utile”.
‘Leggeremo le motivazioni della sentenza e quando arriveremo al processo d’appello discuteremo anche di questo: certo sino ad oggi io ho sempre utilizzato una linea molto chiara e precisa”. Lo ha detto ai giornalisti l’ex ministro e parlamentare Pdl Raffaele Fitto commentando la condanna inflittagli dal Tribunale di Bari.
”Anche in questa sentenza ho rinunziato alla prescrizione per uno dei reati da cui sono poi stato assolto. Non voglio piu’ – ha aggiunto – entrare nel merito delle questioni. Ho posto delle domande precise alle quali mi auguro ci siano risposte precise. Le domande sono quelle relative al differente atteggiamento rispetto ai singoli processi: alcuni in questo Tribunale hanno visto tre udienze l’anno salvo poi dichiarare a distanza di 7-8 mesi la prescrizione; gli stessi magistrati hanno invece fatto 70 udienze in poco meno di 2 anni, 5 udienze a settimana nel mio processo”.
”Mi sembra – ha concluso Fitto – ci sia piu’ di un motivo per chiedersi non perche’ gli altri siano andati in prescrizione ma qual e’ il criterio che il Tribunale ha utilizzato per valutare questo o quel processo”.