Contro il Latina in Coppa Italia Toma non ha voluto rischiare nulla: in campo le riserve e, come lui stesso conferma nel post partita, testa già al prossimo big match di campionato.
Il campionato è ovviamente il primo indiscutibile obiettivo e l’avversario del Lecce merita qualche attenzione in più considerando l’impatto che il risultato di lunedì potrebbe avere sulla classifica.
Per il posticipo della 25a giornata al Via del Mare arriva il Trapani secondo in classifica. I granata sono a -6 dai giallorossi, con una partita in meno, e questo scontro diretto rappresenta per gli uomini di Boscaglia l’occasione per un virtuale aggancio in vetta.
Forti di un’imbattibilità che dura da ben 8 turni i siciliani lanciano dunque la sfida ai giallorossi rivitalizzati dalla cura Toma che ha bloccato l’emorragia di punti e risultati dell’ultimo Lecce targato Lerda.
Seconda in classifica non per caso, la squadra di Boscaglia è squadra quadrata, dalla buona solidità difensiva e soprattutto sulla straordinaria capacità realizzativa.
Il quartetto difensivo composto da Lo Bue, Rizzi, Pagliarulo e Filippi, supportato dal filtro dei centrocampisti Spinelli e Caccetta garantisce ai granata sufficiente solidità: sono 22 i gol subiti dai granata che danno il meglio di loro nella fase offensiva. Numeri scoppiettanti per i sicialiani a segno ben 43 volte in 22 gare disputate (praticamente una media di 2 gol a partita). Abate è l’uomo più prolifico con 10 gol all’attivo mentre il suo compagno di reparto Mancosu proprio domenica scorsa ha raggiunto quota 8 siglando il gol del raddoppio contro il Lumezzane, gara cominciata in panchina. Decisivi per il Trapani anche i gol dei due esterni Giuseppe Madonia e Simone Basso entrambi specialisti dal dischetto: dagli 11 metri hanno piazzato 5 reti a testa.
A dare una mano alla squadra che nella stagione ’94/’95 ebbe tra le proprie file il futuro campione del mondo Marco Materazzi c’è anche Giacomo Tedesco. Al 37enne palermitano tocca il ruolo di chioccia: dopo una vita tra serie A e serie B trascorsi soprattutto con le maglie di Salernitana e Reggina, Tedesco ricopre il ruolo di prima alternativa a centrocampo.
Dalle ultime dichiarazioni i granata non sembrano troppo sotto pressione in attesa del match di lunedì. Per Simone Basso “lunedì sarà una bella partita ma non affatto decisiva perché ci sono tante gare da affrontare. Prepareremo l’incontro come tutti gli altri; Domenica loro hanno pareggiato contro l’Entella e noi abbiamo vinto, quindi a mio avviso nessuno arriva favorito rispetto all’altro. Dovremo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci concederanno”. Il Lecce dovrà fare molta attenzione alle ripartenze, un’arma che il trapani sta affilando con cura. Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno anche Giovanni Abate: “Dal punto di vista psicologico quelli maggiormente sotto pressione saranno loro perché sono primi in classifica, la distanza è minima e giocano in casa. Noi siamo tranquilli anche se siamo coscienti che arriveremo in uno stadio bellissimo, in cui troveremo un tifo molto caloroso”
Avversario complicato e, almeno a parole, senza nessun timore reverenziale quello che lunedì sfiderà i giallorossi chiamati ad una prova di forza che vale il primato.