Si sa, la cucina italiana è una delle migliori al mondo, famosa anche per essere una delle più sane: la dieta mediterranea è acclamata ovunque. La Puglia rientra tra quelle regioni la cui ricchezza culinaria è sempre stata sinonimo di qualità. Eppure, i pugliesi sono sempre più grassi e, seguendo un trend comune a tutta l’Italia, più crescono più ingrassano.
Secondo il Rapporto Osservasalute : in Italia, negli ultimi 10 anni, e’ aumentata sia la percentuale di coloro che sono in sovrappeso (dal 33,9% al 35,8%) sia quella degli obesi (dall’8,5% al 10%).
Nel confronto tra Nord e Sud, sono le regioni meridionali a far registrare le percentuali più elevate: in Puglia, in particolare, le persone in sovrappeso sarebbero circa il 40%.
Tanti i fattori che contribuiscono all’aumento o alla diminuzione di queste cifre. Tra questi l’età, il livello di istruzione e la situazione economica. Di certo, influisce anche il fattore “pigrizia”: i sedentari, in Italia, sono pari al 39,8%. I numeri, però, variano di regione in regione: i livelli più bassi e discontinui di svolgimento di una qualsiasi attività fisica si registrano proprio al Sud, in particolare nella nostra regione (13,6%).
Neanche il fattore alimentazione aiuta: inaspettatamente, in Puglia, regione ad alta vocazione agricola, il consumo di frutta e verdura è molto basso e sono pochissime le persone che ne consumano le 5 porzioni raccomandate dai nutrizionisti.
La Puglia si aggiudica così l’ennesimo primato negativo, una vera e propria sconfitta per la nostra rinomata dieta mediterranea.
Federica Nastasia