TORRE DELL’ORSO (Lecce) – Accerchiato e malmenato da tre giovani leccesi, coi quali aveva avuto un battibecco dopo essere stato urtato dallo specchietto della loro auto. Picchiato selvaggiamente anche con un “bastone da selfie”.
È la disavventura occorsa ad un turista barese di 67 anni, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso a causa di varie ferite al volto ed al costato.
La violenza si è scatenata nella tarda serata di ieri nel pieno centro di Torre dell’Orso, in via Cile, la strada che costeggia la Chiesa dei Santi Angeli Custodi. Secondo il racconto di diversi testimoni, la furibonda lite è scoppiata tra tre leccesi ed il 67enne di Bari, che mentre passeggiava insieme ad altri familiari sarebbe stato urtato dallo specchietto dell’auto dei salentini.
Tutto è accaduto quando mancavano venti minuti alla mezzanotte, davanti a tante persone ancora a passeggio per le strade della marina di Melendugno.
Dopo un iniziale litigio durante il quale sono volate parole grosse, sembrava che la tensione si fosse stemperata. Ma non è stato affatto così: l’auto dei salentini, infatti, dopo essersi inizialmente allontanata, ha nuovamente raggiunto il turista. Ed è scattato il pestaggio.
Dal mezzo, infatti, sono scesi i tre occupanti che erano – secondo il racconto dei presenti – “armati” di spranghe di ferro, “bastoni da selfie” (le aste telescopiche in metallo, utilizzate per gli autoscatti) e persino di un utensile da cucina.
A farne le spese è stato ovviamente il malcapitato turista, colpito ripetutamente con le mazze, anche con calci e pugni, al volto ed al torace. Nella colluttazione sarebbero rimasti coinvolti anche altri due uomini, che erano in compagnia del 67enne, intervenuti per salvare il loro amico dall’aggressione.
Compiuta quella che pare essere stata una “punizione” per l’alterco avuto in precedenza, forse alimentata da motivi campanilistici, i tre violenti sono poi risaliti in tutta fretta sulla vettura e si sono dileguati. A bordo dell’auto è probabile vi fosse una quarta persona.
Soccorso da un’ambulanza del 118, il ferito è stato accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti clinici del caso. L’uomo è stato successivamente dimesso: ha riportato tagli alla testa, che hanno richiesto l’applicazione di alcuni punti di sutura, nonché varie ferie al volto ed un trauma costale.
Dei fatti sono stati informati i carabinieri, che sul posto hanno recuperato un’asta da selfie spezzata in due, ora finita sotto sequestro.
C.T.